Disposizioni relative allo svolgimento degli esami a partire dal mese di gennaio 2022

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Disposizioni relative allo svolgimento degli esami a partire dal mese di gennaio 2022
In considerazione della rapida evoluzione in queste ultime settimane della pandemia, si rende necessario adottare idonee precauzioni nello svolgimento degli esami di profitto della prossima sessione al fine di garantire la continuità delle carriere universitarie in condizioni di massima sicurezza.
In assenza di ulteriori disposizioni governative o di passaggio della Regione Lazio in “zona arancione” o in “zona rossa”, restano valide le disposizioni del D.L. 22/04/2021, n. 52, e pertanto gli esami di profitto dei corsi di laurea, di laurea magistrale e di terzo livello (post lauream) si svolgeranno ordinariamente in presenza presso le sedi dell’Ateneo.
L’accesso alle sedi universitarie è consentito unicamente al personale e agli studenti che sono in possesso della Certificazione Verde COVID-19 di cui all'articolo 9, comma 2 del decreto legge 22 aprile 2021, n. 52 da esibire al personale preposto che ne verificherà la correttezza, nei modi previsti dalla normativa vigente, secondo le attuazioni previste dal Regolamento di Ateneo per le procedure di verifica della Certificazione Verde Covid-19. Inoltre, per il personale e gli studenti sarà necessario indossare mascherine di tipo FFP2 durante lo svolgimento dell’esame.
L’esame in presenza viene programmato secondo le usuali modalità, stimando il numero dei prenotati sulla base degli analoghi appelli degli anni precedenti e fissando di conseguenza aula e orario di svolgimento, eventualmente prevedendo più turni e/o date differenti. In ogni caso, per evitare eccessive presenze contemporanee, occorre garantire che il numero di studenti convocati per il singolo turno non sia superiore al 50% della capienza dell’aula ove si svolge l’esame.
In via residuale, si svolgeranno a distanza gli esami il cui docente sia impossibilitato a partecipare in presenza per motivi legati alla pandemia (con valutazione effettuata dal Direttore del Dipartimento, o, se necessario, dalla competente autorità sanitaria).
È inoltre data facoltà allo studente di richiedere di sostenere l’esame a distanza qualora egli sia impossibilitato a partecipare in presenza per motivi specifici legati alla pandemia. A titolo esemplificativo e non esaustivo:
  1. situazione di positività al contagio da covid-19,
  2. stato di isolamento o di quarantena,
  3. in attesa del risultato di un tampone a seguito di un contatto stretto o casuale,
  4. comparsa di sintomatologie associabili al COVID-19 (febbre, tosse, mal di gola, debolezza, affaticamento e dolore muscolare),
  5. residenza in zona arancione o rossa.
In tal caso, lo studente dovrà presentare richiesta al docente titolare dell’insegnamento, entro la data di chiusura delle prenotazioni, o comunque il prima possibile, richiedendo di poter sostenere l’esame a distanza e, ove previsto, allegando la documentazione attestante le motivazioni della sua richiesta (per inoltrare la richiesta ed eventuali allegati utilizzare questo Link identifier #identifier__177698-1modulo on-line). Il docente, valutata la richiesta presentata, autorizza lo svolgimento dell’esame a distanza, fissandone la data. Tale data può coincidere con quella stabilita per lo svolgimento dell’esame in presenza e comunque deve essere il più possibile prossima ad essa.
Nel caso di esame a distanza, l'esame si svolge esclusivamente nella forma del colloquio orale, tramite conferenza audio-video con l’utilizzazione del software Microsoft TeamsLink identifier #identifier__197511-2[1] secondo le modalità dettagliatamente disciplinate nel vademecum per la commissione e per lo studente, pubblicato nel Portale dello Studente. Non sono consentite prove scritte a distanza, poiché non sono ad oggi vigenti provvedimenti governativi che lo prevedano.
Infine, anche in deroga alle disposizioni sopra riportate, si sensibilizza, ove necessario, l’adozione di altre modalità idonee a consentire lo svolgimento degli esami da parte degli studenti con disabilità e con disturbi specifici dell’apprendimento.
Resta in ogni caso affidata all’autonoma determinazione dei singoli Dipartimenti, sulla base di specifiche esigenze didattico-organizzative, l’adozione di misure diverse da quelle sopra indicate, sempre nel rispetto delle normative vigenti e di quanto disposto dal Protocollo quadro anti contagio Coronavirus (SARS-COV2), garantendo la regolarità delle carriere universitarie degli studenti.
Con il perdurare della situazione di emergenza sanitaria è tuttora vigente la disposizione di cui all’art. 1, comma 3, del citato decreto n. 781/2020, in cui si prevede che «in deroga alle disposizioni di cui all’art. 14, comma 7, secondo periodo, del Regolamento didattico di Ateneo, nel caso in cui sia registrata una valutazione dell’esame con voto inferiore a diciotto trentesimi o con giudizio di insufficienza o di non idoneità, lo studente può sostenere di nuovo l’esame negli appelli della medesima sessione.

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Link identifier #identifier__92627-3[1] Al fine di garantire la privacy degli studenti, si ricorda che è disponibile sul sito Link identifier #identifier__14172-4https://apps.uniroma3.it, il collegamento a un’area riservata attraverso la quale i componenti delle Commissioni d’esame potranno accedere e visualizzare i dati identificativi dello studente e i recapiti telefonici così come presenti sul sistema Gomp: in questo modo non sarà necessario richiedere l’esibizione del documento d’identità e inoltre sarà possibile contattare il singolo studente in caso di problemi tecnici.
 
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