Dott. DOMENICO FIORMONTE
Qualifica | Ricercatore universitario |
Settore Scientifico Disciplinare | GSPS-06/A |
Telefono | 0657338602 |
Cellulare aziendale | 81120 |
domenico.fiormonte@uniroma3.it | |
Indirizzo | Via Ostiense 234 |
Struttura/Afferenza |
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Altre informazioni | Curriculum |
Per telefonare da un edificio dell'Ateneo all'altro SE il numero unico inizia con "06 5733xxxx" basta comporre le ultime quattro cifre del numero esteso.
Profilo
Ricerca
Domenico Fiormonte è ricercatore confermato in Sociologia dei processi culturali e comunicativi (SPS/08). Ha conseguito il dottorato (PhD) presso la School of European Languages and Cultures dell’Università di Edimburgo, dove nel 1996 ha fondato l’archivio Digital Variants e avviato la serie di seminari internazionali Computer, Literature, and Philology. Nel biennio 2007-09 è stato responsabile dell’unità di ricerca di Roma Tre del PRIN “Content Organization, Propagation, Evaluation and Reuse through Active Repositories”. Fra i risultati di questa ricerca interdisciplinare si segnala la curatela del volume Canoni liquidi. Variazione culturale e stabilità testuale dalla Bibbia a Internet (Napoli 2011). È fra i fondatori del gruppo di ricerca interdisciplinare New Humanities finanziato dall’Università Roma Tre nell’ambito dei progetti di internazionalizzazione (2012-2014). Da settembre 2014 a Marzo 2015 è stato scientist-in-charge per conto di DigiLab La Sapienza nel network europeo sull’edizione digitale scientifica DiXiT. I suoi interessi di ricerca vertono sui rapporti fra cultura e tecnologia, geopolitica della rete, teoria e didattica della scrittura, filologia digitale e applicazioni dell’informatica alle discipline testuali. Fra i suoi libri: Manuale di scrittura (con F. Cremascoli), Bollati Boringhieri, 1998; Scrittura e filologia nell’era digitale, Bollati Boringhieri, 2003; e con T. Numerico e F. Tomasi, L’umanista digitale, Il Mulino, 2010. Un'edizione in accesso aperto, aggiornata e ampliata, è apparsa in inglese nel 2015: The Digital Humanist. A Critical Inquiry (Punctum 2015). Dal 2008 è impegnato con progetti sul campo sulle tematiche dell’intercultura e collabora a progetti educativi e culturali in India, Nepal e Tanzania. Ha curato il volume La coscienza. Un dialogo interdisciplinare e interculturale (Istituto di Studi Germanici 2018). Fra i suoi ultimi libri si segnalano: 1) Per una critica del testo digitale. Letteratura, filologia e rete (Bulzoni 2018); 2) la cura di Global Debates in the Digital Humanities (https://www.upress.umn.edu/book-division/books/global-debates-in-the-digital-humanities)
Insieme a Paolo Sordi cura dal 2001 al 2020 ha curato la rivista online di culture digitali infolet.it.