21810405 - IL POTERE NUCLEARE NEL SISTEMA INTERNAZIONALE

Il corso si propone l'obiettivo fornire allo studente gli strumenti essenziali per comprendere la questione nucleare quale problema internazionale. In tal senso risulta anzitutto cruciale l'analisi di come lo sfruttamento dell'energia atomica si è evoluto a partire dagli anni '30 e di come abbia progressivamente acquisito una dimensione politica determinante, per il valore assoluto della capacità distruttiva del suo uso militare. Altrettanto importante da punto di vista politico-intenazionale è esaminare le ricadute dell'evoluzione della tecnologia legata al settore e dell'inevitabile diffusione delle relative conoscenze, nonché cercare di comprendere fino a che punto il nucleare abbia influenzato il pensiero dei teorici politici e militari.
scheda docente | materiale didattico

Testi Adottati

- McGeorge Bundy, "Danger and Survival. Choices about the bomb in the first Fifty Years", Random House, 1988 (fino a p. 583)
- Al suddetto volume si aggiungono le letture che metterò a disposizione su moodle

per i non frequentanti:
- McGeorge Bundy, "Danger and Survival. Choices about the bomb in the first Fifty Years", Random House, 1988 (fino a p. 583)

- William C. Potter, "The Origins of the US-Soviet non-proliferation cooperation," Adelphi Series, published online in July 2018

- John Krige, "Atoms for Peace, Scientific Internationalism, and Scientific Intelligence", Osiris, Vol. 21, No. 1, Global Power Knowledge:Science and Technology in International Affairs (2006), pp. 161-181

- Jack Boureston & Tanya Ogilvie-White, "Expanding the IAEA’s nuclear
security mandate", Bulletin of the Atomic Scientists, Vol. 66, No. 5 (2010), pp. 55-64

A questi testi va aggiunta una scelta fra le seguenti alternative:
- JACK CARAVELLI, "BEYOND SAND AND OIL. THE NUCLEAR MIDDLE EAST", PRAEGER, 2011 (fino a p. 115)
– dispensa disponibile presso la copisteria “Appunti” in via Chiabrera, 174, tel/fax: 0659605579 – (da p. 43 a 154 e pp. 169-183)