Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze e gli strumenti utili per migliorare la comprensione dell'economia delle aziende, pubbliche e private, che, a diverso titolo, partecipano al processo di produzione ed erogazione dei c.d. servizi pubblici.
Nella consapevolezza della complessità e dell'elevata multidisiplinarità degli argomenti affrontati, il corso ha l'obiettivo di arricchire il percorso formativo degli studenti dei corso di laurea magistrale in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni con la conoscenza della prospettiva, dei metodi e degli strumenti propri dell'Economia Aziendale, applicati alle dinamiche di un settore di enorme importanza sociale, economica e politica come quello dei servizi pubblici.
Nella consapevolezza della complessità e dell'elevata multidisiplinarità degli argomenti affrontati, il corso ha l'obiettivo di arricchire il percorso formativo degli studenti dei corso di laurea magistrale in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni con la conoscenza della prospettiva, dei metodi e degli strumenti propri dell'Economia Aziendale, applicati alle dinamiche di un settore di enorme importanza sociale, economica e politica come quello dei servizi pubblici.
Curriculum
scheda docente
materiale didattico
Lo scopo del corso consiste, pertanto, nell’offrire allo studente una panoramica di tutte quelle conoscenze che sono indispensabili al fine di operare dal punto di vista manageriale nell’ambito del settore pubblico nella sua interezza.
D. Lgs. n. 286 del 1999: riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche (in particolare artt.: 1; 2; 3; 4; 5; 6; 7; 8; 9).
Direttive PCM: 12 dicembre 2000; 15 novembre 2001; 8 novembre 2002; 27 dicembre 2004.
D. lgs. n. 150 del 2009: Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni.
Delibere CIVIT (cenni): n. 4 del 2010: definizione dei requisiti per la nomina dei componenti dell’OIV; n. 6 del 2010: linee guida per la predisposizione del programma triennale per la trasparenza e l’integrità; n. 112 del 2010: struttura e modalità di redazione del piano della performance.
D. Lgs. N. 33 del 2013
D. Lgs n. 175 del 2016.
Mauro PAOLONI – Fabio Giulio GRANDIS, “La dimensione aziendale delle amministrazioni pubbliche”, Giappichelli, Torino, 2007: CAPITOLI 1, 2, 3 (soli o paragrafi 3.1 e 3.2); 4, (solo i paragrafi 4.1 e 4.2); 5 (solo i paragrafi 5.1, 5.2 e 5.3); 6, 7, 8, 9, 10.
Riccardo MUSSARI, “Economia delle amministrazioni pubbliche”, McGraw-Hill, Milano, 2017: CAPITOLI 1, 3, 4, 7.
Nel corso delle lezioni verranno forniti precisi riferimenti per l’utilizzo dei testi consigliati, nonchè indicazioni bibliografiche e/o materiale integrativo per eventuali approfondimenti su specifiche tematiche
Programma
Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di management pubblico relative sia agli enti territoriali sia alle partecipate pubbliche. A tal fine, in via preliminare, verranno introdotti i principali aspetti relativi alla programmazione e al controllo manageriale nonché le tematiche connesse all’efficacia, l’efficienza e l’economicità. Successivamente, si approfondirà l’evoluzione legislativa allo scopo di verificare come il legislatore abbia introdotto tali aspetti nell’ambito della gestione operativa degli enti territoriali e delle partecipate pubbliche.Lo scopo del corso consiste, pertanto, nell’offrire allo studente una panoramica di tutte quelle conoscenze che sono indispensabili al fine di operare dal punto di vista manageriale nell’ambito del settore pubblico nella sua interezza.
Testi Adottati
D. Lgs n. 29 del 1993: razionalizzazione dell’organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego (in particolare artt.: 1; 2; 3; 14; 16; 17; 18; 20; 49; 63; 64; 65).D. Lgs. n. 286 del 1999: riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche (in particolare artt.: 1; 2; 3; 4; 5; 6; 7; 8; 9).
Direttive PCM: 12 dicembre 2000; 15 novembre 2001; 8 novembre 2002; 27 dicembre 2004.
D. lgs. n. 150 del 2009: Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni.
Delibere CIVIT (cenni): n. 4 del 2010: definizione dei requisiti per la nomina dei componenti dell’OIV; n. 6 del 2010: linee guida per la predisposizione del programma triennale per la trasparenza e l’integrità; n. 112 del 2010: struttura e modalità di redazione del piano della performance.
D. Lgs. N. 33 del 2013
D. Lgs n. 175 del 2016.
Mauro PAOLONI – Fabio Giulio GRANDIS, “La dimensione aziendale delle amministrazioni pubbliche”, Giappichelli, Torino, 2007: CAPITOLI 1, 2, 3 (soli o paragrafi 3.1 e 3.2); 4, (solo i paragrafi 4.1 e 4.2); 5 (solo i paragrafi 5.1, 5.2 e 5.3); 6, 7, 8, 9, 10.
Riccardo MUSSARI, “Economia delle amministrazioni pubbliche”, McGraw-Hill, Milano, 2017: CAPITOLI 1, 3, 4, 7.
Nel corso delle lezioni verranno forniti precisi riferimenti per l’utilizzo dei testi consigliati, nonchè indicazioni bibliografiche e/o materiale integrativo per eventuali approfondimenti su specifiche tematiche
Modalità Frequenza
-La complessità degli argomenti trattati richiederebbe, laddove possibile, una regolare e costante frequenza del corsoModalità Valutazione
verranno fatte delle domande relative al programma
scheda docente
materiale didattico
Lo scopo del corso consiste, pertanto, nell’offrire allo studente una panoramica di tutte quelle conoscenze che sono indispensabili al fine di operare dal punto di vista manageriale nell’ambito del settore pubblico nella sua interezza.
D. Lgs. n. 286 del 1999: riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche (in particolare artt.: 1; 2; 3; 4; 5; 6; 7; 8; 9).
Direttive PCM: 12 dicembre 2000; 15 novembre 2001; 8 novembre 2002; 27 dicembre 2004.
D. lgs. n. 150 del 2009: Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni.
Delibere CIVIT (cenni): n. 4 del 2010: definizione dei requisiti per la nomina dei componenti dell’OIV; n. 6 del 2010: linee guida per la predisposizione del programma triennale per la trasparenza e l’integrità; n. 112 del 2010: struttura e modalità di redazione del piano della performance.
D. Lgs. N. 33 del 2013
D. Lgs n. 175 del 2016.
Mauro PAOLONI – Fabio Giulio GRANDIS, “La dimensione aziendale delle amministrazioni pubbliche”, Giappichelli, Torino, 2007: CAPITOLI 1, 2, 3 (soli o paragrafi 3.1 e 3.2); 4, (solo i paragrafi 4.1 e 4.2); 5 (solo i paragrafi 5.1, 5.2 e 5.3); 6, 7, 8, 9, 10.
Riccardo MUSSARI, “Economia delle amministrazioni pubbliche”, McGraw-Hill, Milano, 2017: CAPITOLI 1, 3, 4, 7.
Nel corso delle lezioni verranno forniti precisi riferimenti per l’utilizzo dei testi consigliati, nonchè indicazioni bibliografiche e/o materiale integrativo per eventuali approfondimenti su specifiche tematiche
Programma
Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di management pubblico relative sia agli enti territoriali sia alle partecipate pubbliche. A tal fine, in via preliminare, verranno introdotti i principali aspetti relativi alla programmazione e al controllo manageriale nonché le tematiche connesse all’efficacia, l’efficienza e l’economicità. Successivamente, si approfondirà l’evoluzione legislativa allo scopo di verificare come il legislatore abbia introdotto tali aspetti nell’ambito della gestione operativa degli enti territoriali e delle partecipate pubbliche.Lo scopo del corso consiste, pertanto, nell’offrire allo studente una panoramica di tutte quelle conoscenze che sono indispensabili al fine di operare dal punto di vista manageriale nell’ambito del settore pubblico nella sua interezza.
Testi Adottati
D. Lgs n. 29 del 1993: razionalizzazione dell’organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego (in particolare artt.: 1; 2; 3; 14; 16; 17; 18; 20; 49; 63; 64; 65).D. Lgs. n. 286 del 1999: riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche (in particolare artt.: 1; 2; 3; 4; 5; 6; 7; 8; 9).
Direttive PCM: 12 dicembre 2000; 15 novembre 2001; 8 novembre 2002; 27 dicembre 2004.
D. lgs. n. 150 del 2009: Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni.
Delibere CIVIT (cenni): n. 4 del 2010: definizione dei requisiti per la nomina dei componenti dell’OIV; n. 6 del 2010: linee guida per la predisposizione del programma triennale per la trasparenza e l’integrità; n. 112 del 2010: struttura e modalità di redazione del piano della performance.
D. Lgs. N. 33 del 2013
D. Lgs n. 175 del 2016.
Mauro PAOLONI – Fabio Giulio GRANDIS, “La dimensione aziendale delle amministrazioni pubbliche”, Giappichelli, Torino, 2007: CAPITOLI 1, 2, 3 (soli o paragrafi 3.1 e 3.2); 4, (solo i paragrafi 4.1 e 4.2); 5 (solo i paragrafi 5.1, 5.2 e 5.3); 6, 7, 8, 9, 10.
Riccardo MUSSARI, “Economia delle amministrazioni pubbliche”, McGraw-Hill, Milano, 2017: CAPITOLI 1, 3, 4, 7.
Nel corso delle lezioni verranno forniti precisi riferimenti per l’utilizzo dei testi consigliati, nonchè indicazioni bibliografiche e/o materiale integrativo per eventuali approfondimenti su specifiche tematiche
Modalità Frequenza
-La complessità degli argomenti trattati richiederebbe, laddove possibile, una regolare e costante frequenza del corsoModalità Valutazione
verranno fatte delle domande relative al programma