21810338 - CITTADINANZA, MENTE E DIGITALIZZAZIONE

Il corso si propone di esplorare le connessioni tra i processi di costruzione del mondo sociale e il significato della cittadinanza e del suo esercizio responsabile nel quadro dell'odierna democrazia liberale, nella prospettiva della filosofia politica e sociale contemporanea e alla luce del processo di digitalizzazione in corso. L'esame dei principali strumenti, linguaggi e modalità operative che caratterizzano la Società Digitale serve come punto di partenza per una valutazione esistenzialmente orientata dell'impatto che le trasformazioni tecnologiche in corso stanno avendo, e continueranno ad avere, sulla percezione e sull'esperienza della cittadinanza e dell'esercizio dei diritti e dei doveri ad essa connessi nel quadro della cultura politica liberal-democratica. Gli obiettivi di apprendimento del corso sono i seguenti:
- raggiungere un livello avanzato di conoscenza delle teorie che spiegano la costruzione del mondo sociale attraverso l'acquisizione di una buona comprensione del suo vocabolario di base;
- raggiungere un livello avanzato di conoscenza delle teorie sull'interazione tra la trasformazione digitale dello spazio sociale e l'autopercezione dei soggetti che hanno il potere di dare un senso a se stessi e al proprio ruolo, di agire di conseguenza e di fornire riconoscimento agli altri;
- formulare ipotesi solide sulle prospettive dell'azione comunicativa, che è il fulcro della pratica della cittadinanza democratica, nel quadro della società digitale e valutare criticamente i loro possibili effetti
scheda docente | materiale didattico

Programma

Sullo sfondo delle odierne teorie della soggettività e dell'agire politico, si analizzeranno criticamente e metacriticamente le relazioni fra mente, linguaggio e stato di avanzamento delle tecnologie informatiche alla luce della "rivoluzione digitale". Nella prima parte del corso esamineremo i seguenti argomenti: possibili soluzioni del problema mente-corpo; intelligenza umana e intelligenza artificiale; la razionalità algoritmica; l'intenzionalità della percezione e dell'azione; funzioni del linguaggio; linguaggio e significato; conoscere e interpretare; libero arbitrio e diritti di cittadinanza; ontologia del potere.Nella seconda parte del corso esamineremo i seguenti argomenti: filosofia e tecnologia; politica e tecnologia; antropologia e tecnologia; ragione, passione e digitalizzazione; responsabilità politica e intelligenza artificiale; una critica post-heideggeriana della tecnica.

Testi Adottati

1) SEARLE, J.R., Il mistero della realtà. Raffaello Cortina, Milano 2019 (ISBN 978-88-3285-070-3)

2) BERTOLASO, M. e MARCOS, A., Umanesimo tecnologico. Una riflessione filosofica sull' intelligenza artificiale. Carocci, Roma 2023 (ISBN 978-88-290-2083-6)

Modalità Erogazione

Le lezioni frontali sono concepite come lezioni di natura interattiva basate sull'uso del "metodo socratico". Ogni sessione introduce un argomento specifico attraverso il lavoro espositivo ed esegetico. L'insegnante attirerà l'attenzione sui punti chiave dei testi sulla base di un'adeguata contestualizzazione e si soffermerà sulle difficoltà di interpretazione. L'insegnante farà inoltre riferimento alle questioni-chiave nei dibattiti attuali attraverso esempi, casi e confronti pertinenti. Ogni sessione, in vista della quali gli studenti debbono tenersi preparati, richiede una partecipazione attiva. Il dibattito in classe è una risorsa indispensabile. Ci si affiderà anche al possibile contributo di uno o due docenti ospiti, e verranno utilizzati materiali audio-video per il supporto.

Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria ma vivamente consigliata data la complessità della materia.

Modalità Valutazione

E' previsto un esame orale finale.