Il corso fornisce conoscenze sia teoriche sia pratiche sulle interrelazioni tra il processo di digitalizzazione, che la società attuale sta sperimentando, e le sue implicazioni in termini di sostenibilità ambientale. Il focus specifico del corso sono le città ove si concentra ormai la maggior parte della popolazione mondiale e che costituiscono il motore propulsivo della conoscenza.
Tale interrelazione verrà analizzata, descritta e interpretata alla luce del concetto di smart cities, ovvero quei luoghi in cui le reti e i servizi tradizionali sono resi più efficienti grazie all'uso delle tecnologie digitali e delle telecomunicazioni a vantaggio dei suoi abitanti e delle imprese favorendo un migliore utilizzo delle risorse e riducendo, contestualmente, le emissioni nocive che speso il processo produttivo comporta.
Diversi sono i settori in cui le smart cities possono produrre i miglioramenti sopra descritti. In particolare, si ricordano le reti di trasporto urbano intelligenti, l’approvvigionamento idrico, gli impianti di smaltimento dei rifiuti, i sistemi di illuminazione e riscaldamento efficienti, il miglioramento e potenziamento delle funzionalità della pubblica amministrazione la maggiore fruibilità e sicurezza degli spazi pubblici soprattutto a favore di una popolazione che in media progressivamente si invecchia.
Tuttavia, il fenomeno in cui tali cambiamenti hanno implicato radicali mutazioni di funzionamento è quello del commercio elettronico che ha avuto, e avrà nei prossimi anni, tassi di crescita sostenuti con forti implicazioni per la sostenibilità ambientale e sociale delle città. Proprio per questo, una parte sostanziale del corso si focalizza sullo studio delle implicazioni che tale fenomeno ha sulle città e, conseguentemente, delle politiche di intervento che è possibile adottare con specifico riferimento alla distribuzione urbana delle merci al fine di mitigarne gli effetti negativi e promuovere quelli vantaggiosi per le città.
Le studentesse e gli studenti, anche grazie a una partecipazione attiva al corso tramite: 1) discussioni critiche, 2) ricerche bibliografiche strutturate; 3) redazione di brevi documenti, 4) presentazioni pubbliche, impareranno sia ad affrontare in modo rigoroso e completo lo studio di questioni complesse, come quelle sopra descritte, sia soft skills utili anche per finalità professionali.
Tale interrelazione verrà analizzata, descritta e interpretata alla luce del concetto di smart cities, ovvero quei luoghi in cui le reti e i servizi tradizionali sono resi più efficienti grazie all'uso delle tecnologie digitali e delle telecomunicazioni a vantaggio dei suoi abitanti e delle imprese favorendo un migliore utilizzo delle risorse e riducendo, contestualmente, le emissioni nocive che speso il processo produttivo comporta.
Diversi sono i settori in cui le smart cities possono produrre i miglioramenti sopra descritti. In particolare, si ricordano le reti di trasporto urbano intelligenti, l’approvvigionamento idrico, gli impianti di smaltimento dei rifiuti, i sistemi di illuminazione e riscaldamento efficienti, il miglioramento e potenziamento delle funzionalità della pubblica amministrazione la maggiore fruibilità e sicurezza degli spazi pubblici soprattutto a favore di una popolazione che in media progressivamente si invecchia.
Tuttavia, il fenomeno in cui tali cambiamenti hanno implicato radicali mutazioni di funzionamento è quello del commercio elettronico che ha avuto, e avrà nei prossimi anni, tassi di crescita sostenuti con forti implicazioni per la sostenibilità ambientale e sociale delle città. Proprio per questo, una parte sostanziale del corso si focalizza sullo studio delle implicazioni che tale fenomeno ha sulle città e, conseguentemente, delle politiche di intervento che è possibile adottare con specifico riferimento alla distribuzione urbana delle merci al fine di mitigarne gli effetti negativi e promuovere quelli vantaggiosi per le città.
Le studentesse e gli studenti, anche grazie a una partecipazione attiva al corso tramite: 1) discussioni critiche, 2) ricerche bibliografiche strutturate; 3) redazione di brevi documenti, 4) presentazioni pubbliche, impareranno sia ad affrontare in modo rigoroso e completo lo studio di questioni complesse, come quelle sopra descritte, sia soft skills utili anche per finalità professionali.