21810525 - CRIMINE, DEVIANZA, CORRUZIONE

Il corso mira ad acquisire in primo luogo una conoscenza di base sul fenomeno socio-giuridico della devianza e della criminalità attraverso una serie di teorie che saranno messe in relazione a macro concetti quali: l’ideologia della difesa sociale; la crisi dello Stato di diritto, il giustizialismo come fenomeno politico e mediatico, il garantismo e la tutela dei diritti fondamentali, il senso della pena. Immediatamente dopo si focalizzerà il fenomeno della “criminalità dei colletti bianchi” e della corruzione, sia nella politica che nelle PA. Infine, il corso mira anche a comprendere il funzionamento dell’istituzione e dell’amministrazione penitenziaria.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso affronterà i problemi costitutivi e tematici della produzione della devianza e della questione criminale su scala internazionale, entrambe intese come questioni politiche e sociali. In particolare si affronteranno temi quali l’economia politica della pena; il rapporto tra criminalità come dato statistico e i processi di criminalizzazione, nonché di discriminazione sociale e di genere; il rapporto tra diritto penale, società e disuguaglianze; le migrazioni, criminalizzazione e opinione pubblica; la violenza di genere e la devianza femminile; il carcere come istituzione sociale; la criminalità dei potenti, dei politici e dei “colletti bianchi”; i crimini ambientali; le mafie locali e internazionali; la sicurezza urbana; la devianza mentale e le tossicodipendenze; la criminalizzazione del dissenso politico; la polizia e i crimini di Stato; la criminalità internazionale e i diritti umani: genocidi e colonialismo; il populismo penale e la crisi dello Stato di diritto.
Testi:
-T. Pitch (a cura di), Devianza e Questione criminale. Temi, problemi e prospettive, Carocci, Roma 2022 (per tutti).
Solo per chi fa l’esame da 7 e 8 crediti, in aggiunta al manuale, anche:
-A. Simone, La devianza femminile nell’ordine discorsivo criminologico e nella sociologia giuridico- penale. Un approccio critico, in C. Rinaldi e P. Saitta (a cura di), Criminologie critiche contemporanee, Giuffrè, Milano 2018. (dispensa disponibile presso la Biblioteca del Dipartimento)
-S. Anastasia, M. Anselmi, D. Falcinelli, Populismo penale: una prospettiva italiana, Cedam, nuova edizione 2021. (solo i capitoli I e III).


Testi Adottati

-T. Pitch (a cura di), Devianza e Questione criminale. Temi, problemi e prospettive, Carocci, Roma 2022 (per tutti).
Solo per chi fa l’esame da 7 e 8 crediti, in aggiunta al manuale, anche:
-A. Simone, La devianza femminile nell’ordine discorsivo criminologico e nella sociologia giuridico- penale. Un approccio critico, in C. Rinaldi e P. Saitta (a cura di), Criminologie critiche contemporanee, Giuffrè, Milano 2018. (dispensa disponibile presso la Biblioteca del Dipartimento)
-S. Anastasia, M. Anselmi, D. Falcinelli, Populismo penale: una prospettiva italiana, Cedam, nuova edizione 2021. (solo i capitoli I e III).


Bibliografia Di Riferimento

-T. Pitch (a cura di), Devianza e Questione criminale. Temi, problemi e prospettive, Carocci, Roma 2022 (per tutti). Solo per chi fa l’esame da 7 e 8 crediti, in aggiunta al manuale, anche: -A. Simone, La devianza femminile nell’ordine discorsivo criminologico e nella sociologia giuridico- penale. Un approccio critico, in C. Rinaldi e P. Saitta (a cura di), Criminologie critiche contemporanee, Giuffrè, Milano 2018. (dispensa disponibile presso la Biblioteca del Dipartimento) -S. Anastasia, M. Anselmi, D. Falcinelli, Populismo penale: una prospettiva italiana, Cedam, nuova edizione 2021. (solo i capitoli I e III).

Modalità Erogazione

Il corso verrà svolto attraverso lezioni frontali sul programma di esame e su approfondimenti tematici sui singoli argomenti affrontati. Durante il corso gli studenti verranno coinvolti attivamente attraverso lo studio di testi e attraverso l'attività seminariale.

Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria, ma raccomandata.

Modalità Valutazione

-L'esame orale si svolge attraverso almeno 4 domande per verificare la conoscenza di tutti i testi del programma. Solo per i frequentanti la prima domanda è a scelta. Il giudizio finale riguarderà: la conoscenza dei contenuti degli argomenti richiesti; la modalità di esposizione; la capacità di analisi critica dei temi; la padronanza linguistica.