Not without difficulties, various attempts are made to turn human rights into an indispensable point of reference for the evaluation of both the moral and the juridical legitimacy of the global political and economic order. However, unresolved theoretical issues regarding the justification and conceptualization of human rights challenge our comprehension of the matter. The course belongs to the disciplinary domain of political philosophy. Its general purpose is twofold: on the one hand, it sheds light on the ongoing philosophical debates on the unresolved theoretical issues surrounding the notion of human rights; on the other hand, it provides knowledge of how contemporary political philosophy deals with human rights. In particular, the course seeks to secure understanding of the ties between human rights, social justice, and liberal-democracy through the “theory of recognition” by Axel Honneth and the critical revision of “political liberalism” by Alessandro Ferrara. During the course, students will be required to read texts, discuss their content, and develop personal opinions as a means to critically exercise their learning and communication skills.
scheda docente
materiale didattico
- I diritti umani nella prospettiva filosofica: analisi ontologica, analisi epistemologica
- Libertà e giustizia come equità ed etica del discorso democratico: Rawls, Habermas e le sfide della critica decostruzionista
– Concezioni dell'autonomia e vulnerabilità in Honneth
- Le basi psicologiche della fruizione dei diritti fondamentali
- Le radici hegeliane delle lotte per il riconoscimento: la “fabbrica sociale” della giustizia e la grammatica morale dei conflitti sociali
- Il diritto alla libertà e la fondazione sociale dell’etica democratica
- Le ragioni per l’esistenza della libertà giuridica e morale e le loro patologie
- La libertà sociale e i tre registri del “Noi” nelle relazioni sociali
- Riconoscimento e libero mercato: la sfera dei consumi, il mercato del lavoro e la sostenibilità ambientale
- Democrazia e pluralismo
2) HONNETH, Axel, ANDERSON, Joel., "Autonomy, Vulnerability, Recognition and Justice" (2005) (l'articolo in questione è reperibile nella sezione FILES del Team THEORY OF HUMAN RIGHTS aa2024/2025 sulla piattaforma MICROSOFT TEAMS). Qualora si presentassero problemi di accesso per reperire l'articolo si prega di contattare prontamente il docente).
3) Ulteriori materiali didattici verranno distribuiti nel corso delle lezioni per i soli frequentanti.
Programma
CONTENUTO DEL PROGRAMMA- I diritti umani nella prospettiva filosofica: analisi ontologica, analisi epistemologica
- Libertà e giustizia come equità ed etica del discorso democratico: Rawls, Habermas e le sfide della critica decostruzionista
– Concezioni dell'autonomia e vulnerabilità in Honneth
- Le basi psicologiche della fruizione dei diritti fondamentali
- Le radici hegeliane delle lotte per il riconoscimento: la “fabbrica sociale” della giustizia e la grammatica morale dei conflitti sociali
- Il diritto alla libertà e la fondazione sociale dell’etica democratica
- Le ragioni per l’esistenza della libertà giuridica e morale e le loro patologie
- La libertà sociale e i tre registri del “Noi” nelle relazioni sociali
- Riconoscimento e libero mercato: la sfera dei consumi, il mercato del lavoro e la sostenibilità ambientale
- Democrazia e pluralismo
Testi Adottati
1) HONNETH, Axel, "Freedom’s Right. The Social Foundations of Democratic Life", translated by J. Ganahl, Polity Press, Cambridge 2014 (ISBN-13: 978-0-7456-6943-4)2) HONNETH, Axel, ANDERSON, Joel., "Autonomy, Vulnerability, Recognition and Justice" (2005) (l'articolo in questione è reperibile nella sezione FILES del Team THEORY OF HUMAN RIGHTS aa2024/2025 sulla piattaforma MICROSOFT TEAMS). Qualora si presentassero problemi di accesso per reperire l'articolo si prega di contattare prontamente il docente).
3) Ulteriori materiali didattici verranno distribuiti nel corso delle lezioni per i soli frequentanti.
Modalità Frequenza
La frequenza al corso in presenza è obbligatoria.Modalità Valutazione
Sono previste le seguenti prove: due prove scritte che consistono nel rispondere a due domande attinenti al programma svolto nel corso ed un esame orale finale. Le due prove scritte, distanziate nel tempo l'una dall'altra, coprono il 60% del voto finale (prima prova scritta 30% + seconda prova scritta 30%). Ciascuna risposta dovrà avere una lunghezza di 800 parole. L'esame orale finale copre il 40% del voto finale.