21810468 - FILOSOFIA POLITICA

Nell’ambito della odierna filosofia politica la formazione di base si fonda sulla generale consapevolezza e capacità critica nei confronti degli aspetti fondamentali del dibattito filosofico contemporaneo e sulla specifica capacità di analisi delle radici concettuali e storiche di tale dibattito. Il corso privilegia la dimensione tematica e concettuale avvalendosi dell’apporto dei più maturi risultati conseguiti in sede storiografica. Esso è strutturato in modo tale da consentire l’acquisizione dei seguenti obiettivi formativi:
- conoscenza critica dei presupposti, dei metodi di ricerca, degli scopi e della portata conoscitiva della filosofia politica
- consapevolezza critica del rapporto che lega e al tempo stesso distingue la filosofia politica rispetto ad altri ambiti disciplinari che pure si occupano del politico come la scienza politica, la sociologia politica e la storia delle dottrine politiche
- conoscenza critica degli snodi principali nello sviluppo dei problemi, delle idee e dei concetti fondamentali del pensiero filosofico-politico occidentale
- uso critico e consapevole del lessico filosofico-politico
scheda docente | materiale didattico

Programma

Nel corso rifletteremo sui rapporti fra la filosofia politica e la scienza politica da un lato, e fra la filosofia politica e la storia delle dottrine e del pensiero politico dall'altro. Ciò servirà a situare la filosofia politica nel contesto delle scienze politiche e sociali al fine di cogliere il suo specifico epistemologico e il legame con la sfera dei valori storicamente dati. Ciò risponde all'esigenza di riflettere criticamente sui modi in cui la politica è stata "razionalizzata" nel contesto del pensiero occidentale, e sulle modalità che hanno guidato i vari tentativi di razionalizzazione. Ci soffermeremo sull'analisi delle domande che riguardano la natura delle "cose della politica" e la determinazione del "bene politico" sia in senso individuale, sia in senso collettivo attraverso le diverse griglie interpretative che costituiscono i punti di riferimento imprescindibili in materia. In particolare andremo a esaminare analiticamente una serie di problemi: ordine politico fra natura umana e condizione umana; la questione della giustizia sociale; autorità, potere, libertà e obbedienza; etica pubblica, bene comune, libertà di parola e democrazia. La seconda parte del corso è dedicata specificamente alla critica del potere e della sovranità nel pensiero di Michel Foucault (si veda la sezione Testi adottati e bibliografia di riferimento).

Testi Adottati

1) PORTINARO, Pier Paolo, Il lessico del potere. L'arte di governo dall'antichità alla globalizzazione, Carocci, Roma 2021 (ISBN 978-88-290-0563--5)

2) FOUCAULT, Michel, Nascita della biopolitica. Corso al Collège de France (1978-1979), a cura di M. Senellart, trad. it. di M. Bertani, V. Zini, Feltrinelli, Milano 2015 (ISBN 978-88-07-88654-6)

3) MAIOLO, Francesco, Foucault e la sovranità, Aracne Editrice, Roma 2012 (ISBN 978-88-548-5068-2)



Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria ma altamente consigliata per via della complessità dei temi trattati.

Modalità Valutazione

La valutazione verte sulla precisione con la quale vengono illustrati concetti e categorie politiche attraverso i dibattiti teorici ad essi riferiti, la congruenza logica delle interpretazioni fornite e delle critiche eventualmente avanzate.