Il corso intende introdurre gli/le studenti allo studio dei principali concetti e metodi della disciplina antropologica per comprendere le diversità culturali e di genere. Intende anche avviare alla comprensione storico critica dell’Antropologia dello sviluppo e fornire gli strumenti per la gestione del ciclo di progetto nell’ambito della cooperazione internazionale.
scheda docente
materiale didattico
2. Michela Fusaschi, 2003, I segni sul corpo. Per un'antropologia delle modificazioni dei genitali femminili, Bollati Boringhieri, Torino (oppure M. Fusaschi, 2011, Quando il corpo è delle altre. Retoriche della pietà e umanitarismo spettacolo, Bollati Boringhieri, Torino).
3. Jean-Pierre Olivier de Sardan, 2010, La politica del campo. Sulla produzione dei dati in antropologia, in F. Cappelletto, Vivere l'etnografia, SEID, (PDF nei materiali Teams e Moodle).
4. Lila Abu-Lughod, Le donne musulmane hanno davvero bisogno di essere salvate?, (PDF nei materiali Teams e Moodle).
5. Antonino Colajanni, 2018, La cooperazione internazionale contemporanea di "solidarietà", in opposizione alla "cooperazione di interesse economico e politico" in Antropologia Pubblica, 4 (1), ISSN: 2531-8799 (open access e PDF nei materiali Teams).
6. Gabriella Rossetti, 2011, Il mondo in gabbia? Promesse, delusioni e conflitti attorno alle conferenze Onu sulle donne, in Genesis, X / 2, (PDF in materiali Teams e Moodle).
7. Michela Fusaschi, Giovanna Cavatorta, 2021, Le modificazioni dei genitali femminili nel discorso dei diritti umani delle donne. Morale umanitaria, assoggettamento e vernacolarizzazione , in Scienza&Politica, (open access https://scienzaepolitica.unibo.it/article/view/13708 ).
Fortemente consigliata la lettura di Michela Fusaschi, 2023, Gendered genital modifications in critical anthropology: from discourses on FGM/C to new technologies in the sex/gender system. IJIR, 35, 6–15 in Open access https://www.nature.com/articles/s41443-022-00542-y
Programma
Il corso in una prima parte introdurrà allo studio dei principali concetti e metodi usati dagli/lle antropologhe per comprendere le diversità culturali (cultura/e, ricerca sul campo, etnicità, generi, migrazioni, trasnazionalismo e globalizzazione). In una seconda parte si analizzeranno criticamente: rapporto storico tra colonialismo, sviluppo e globalizzazione; la ragione umanitaria concentrandosi anche sulle politiche di genere; il concetto di sviluppo come discorso e di come viene vissuto in modo diverso dagli attori sociali locali; come e perché è fondamentale sfidare prospettive che privilegiano una dipendenza da indicatori economici per misurare o quantificare lo sviluppo.Testi Adottati
1. Francesco Pompeo, 2018, Elementi di antropologia critica, Meti, Torino ed. 2018 (non precedenti)2. Michela Fusaschi, 2003, I segni sul corpo. Per un'antropologia delle modificazioni dei genitali femminili, Bollati Boringhieri, Torino (oppure M. Fusaschi, 2011, Quando il corpo è delle altre. Retoriche della pietà e umanitarismo spettacolo, Bollati Boringhieri, Torino).
3. Jean-Pierre Olivier de Sardan, 2010, La politica del campo. Sulla produzione dei dati in antropologia, in F. Cappelletto, Vivere l'etnografia, SEID, (PDF nei materiali Teams e Moodle).
4. Lila Abu-Lughod, Le donne musulmane hanno davvero bisogno di essere salvate?, (PDF nei materiali Teams e Moodle).
5. Antonino Colajanni, 2018, La cooperazione internazionale contemporanea di "solidarietà", in opposizione alla "cooperazione di interesse economico e politico" in Antropologia Pubblica, 4 (1), ISSN: 2531-8799 (open access e PDF nei materiali Teams).
6. Gabriella Rossetti, 2011, Il mondo in gabbia? Promesse, delusioni e conflitti attorno alle conferenze Onu sulle donne, in Genesis, X / 2, (PDF in materiali Teams e Moodle).
7. Michela Fusaschi, Giovanna Cavatorta, 2021, Le modificazioni dei genitali femminili nel discorso dei diritti umani delle donne. Morale umanitaria, assoggettamento e vernacolarizzazione , in Scienza&Politica, (open access https://scienzaepolitica.unibo.it/article/view/13708 ).
Fortemente consigliata la lettura di Michela Fusaschi, 2023, Gendered genital modifications in critical anthropology: from discourses on FGM/C to new technologies in the sex/gender system. IJIR, 35, 6–15 in Open access https://www.nature.com/articles/s41443-022-00542-y
Bibliografia Di Riferimento
Abu-Lughod L., 2013 Do Muslim Women Need Saving?, Harvard University Press, Cambridge. Adjamagbo A., Calvès A.-E., 2012 « L’émancipation féminine sous contrainte », in Autrepart, II (61): 3-21. DOI : 10.3917/autr.061.0003 Boltanski L., 1993 La souffrance à distance : Morale humanitaire, médias et politique, Seuil, Paris. Bourdieu P., 1980 Le sens pratique, Editions de Minuit, Paris. Butler J., 2016 Rassemblement : pluralité, performativité et politique, Fayard, Paris. Brunelli G., 2007 « Prevenzione e divieto delle mutilazioni genitali femminili: genealogia (e limiti) di una legge », in Quaderni costituzionali, XXVII (3): 567-588. Calvés A-E., 2009 « Empowerment: généalogie d’un concept clé du discours contemporain sur le développement », in Revue Tiers Monde, IV (200): 735-749. DOI : 10.3917/rtm.200.0735 Coene G., Longman C. (sous la direction de), 2005 Féminisme et multiculturalisme. Les paradoxes du débat, Peter Lang, Bern. 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Fusaschi M., 2018a « L’etnografia attraversata dal genere: per uno sguardo storico e pratico- politico sulle soggettività », in Etnografia e ricerca qualitativa, II: 388-340. Fusaschi M., 2018b Corpo non si nasce, si diventa. Antropo-logiche di genere nella globalizzazione, CISU, Roma. Fusaschi M., Cavatorta G. (eds), 2018 FMG/C From medicine to critical anthropology, Torino, Meti. Goodale M., Merry S. E. (eds), 2007 The Practice of Human Rights: Tracking Law Between the Global and the Local, Cambridge University Press, Cambridge. Gribaldo A., 2014 « The paradoxical victim: Intimate violence narratives on trial in Italy » in American ethnologist, XLI, (4,) pp. 743–756. DOI : 10.1111/amet.12109 Kraus C. et al., 2008 « Édito. Démédicaliser les corps, politiser les identités : convergence des luttes féministes et intersexes », in Nouvelles Questions féministes, XXVII (1) : 4-15. Krivenko E. 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Sono previste lezioni frontali a carattere seminariale e di dibatti. Saranno impiegati proiezioni di materiali audio-video a carattere etnografico che saranno commentati in aula. La partecipazione attiva degli studenti sarà stimolata e concorrerà alla valutazione finale .Modalità Frequenza
Fortemente consigliata ma non obbligatoriaModalità Valutazione
Una prova di metà corso con test a risposta multipla e colloquio finale