21801118 - RELAZIONI INTERNAZIONALI

Il corso introduce lo studente all'analisi della politica internazionale. Attraverso le lenti concettuali fornite dai principali approcci delle diverse teorie di ricerca delle Relazioni Internazionali, il corso si propone di fornire la conoscenza e le competenze necessarie per analizzare, in forma teorica ed empirica, i fenomeni di politica internazionale. Al termine del corso ci si aspetta che lo studente sia in grado di: orientarsi nel dibattito contemporaneo sulle teorie di relazioni internazionali; interpretare, i principali processi politici a livello internazionale, transnazionale, e sovranazionale; applicare le nozioni acquisite, anche in congiunzione con altre discipline, a specifici fenomeni di politica internazionale.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso introduce gli studenti e le studentesse alle principali teorie e ai dibattiti nel campo delle relazioni internazionali. Fornisce loro gli strumenti teorici necessari per analizzare sia la politica internazionale, che la politica estera di singoli Stati e delle entità sovranazionali, a cominciare dall’Unione Europea. In particolare, suggerisce alle studentesse e agli studenti approcci innovativi per apprendere la teoria applicandola ad aree e questioni chiave della politica mondiale, come un approccio globale per studiare le RI, le nuove guerre e le aree di statualità limitata, l'invasione statunitense dell'Afghanistan e dell'Iraq e l’invasione Russa in Ucraina, l'ascesa della Cina, la governance globale, la crisi dell’ordine liberale, la politica internazionale dei diritti umani, la politica della memoria nell’IR e la politica estera italiana ed europea in un mondo che cambia.

I. Una storia delle RI
II. Realismo
III. Liberalismo
IV. Economia politica internazionale e teoria verde
V. La società internazionale e il costruttivismo
VI. Il post-positivismo nelle RI: femminismo, post-strutturalismo, e post-colonialismo
VII. Analisi della politica estera e diplomazia


Testi Adottati

• Manuale 1: Diodato, E. (a cura di): “Relazioni internazionali. Dalle tradizioni alle sfide”, Roma, Carocci editore, 2° edizione, 2021, capitoli obbligatori: 1, 2, 3, 4, 5, 7, 10
• Manuale 2: R. Jackson, G. Sørensen, J. Moller: “Relazioni internazionali”, Milano, Egea, 5a edizione, 2020, capitoli obbligatori: 1, 5, 9, 10, 11 (ambiente)

Per gli studenti non frequentanti: le stesse letture indicate per gli studenti frequentanti (capitoli obbligatori manuale 1 e manuale 2) e un libro a scelta ad inizio corso dalla seguente bibliografia (si prega di coordinarli con me).

Bibliografia Di Riferimento

• Allison, Graham. 2018. Destinati alla guerra. Possono l’America e la Cina sfuggire alla trappola di Tucidide? Fazi. • Diodato, Emidio e Raffaele Marchetti. 2023. Manuale di politica estera italiana, Il Mulino. • Getachew, Adom. 2020. Worldmaking After Empire: The Rise and Fall of Self-determination. Princeton Oxford: Princeton Univ Pr. • Guttry, Andrea De, und Fabrizio Pagani. 2010. Le Nazioni Unite. Sviluppo e riforma del sistema di sicurezza collettiva. Bologna: Il Mulino. • Kaldor, Mary. 2001. Le nuove guerre. La violenza organizzata nell’età globale. Roma: Carocci. • Mälksoo, Maria. 2013. The Politics of Becoming European: A Study of Polish and Baltic Post-Cold War Security Imaginaries. 1st edition. London: Routledge. • Sikkink, Kathryn. 2019. Evidence for Hope: Making Human Rights Work in the 21st Century. Princeton Oxford: Princeton University Press. • Strazzari, Francesco. 2022. Frontiera Ucraina. Guerra, geopolitiche e ordine internazionale. Il Mulino. • Zarakol, Ayşe. 2022. Before the West: The Rise and Fall of Eastern World Orders. Cambridge New York, NY Melbourne New Delhi Singapore: Cambridge University Press.

Modalità Erogazione

Le lezioni saranno frontali e verteranno su una particolare teoria o su dato tema legato a una delle letture obbligatorie. Ciascuna di queste lezioni frontali sarà seguita da una lezione approfondita in cui apprenderemo la teoria o il tema applicandolo a una questione di grande attualità della politica mondiale. Questo sarà collegato a una lettura non-obbligatoria che verrà proposta in classe e servirà come base per la discussione. Saranno applicate metodologie innovative per l’apprendimento come lavori di gruppo, dibattiti in classe, sondaggi, documentari, analisi del discorso, simulazioni, casi di studio, ecc. Gli studenti che hanno frequentato questo corso avranno: • una conoscenza approfondita dei principali approcci teorici delle relazioni internazionali e all'analisi della politica estera; • una conoscenza dei temi chiave della politica mondiale; • una comprensione critica della diversità delle idee politiche nello studio delle relazioni internazionali e delle questioni politiche e sociali che tale diversità solleva. La frequenza è facoltativa.

Modalità Valutazione

Gli studenti che parteciperanno ad almeno il 70% delle lezioni saranno considerati frequentanti e in quanto tali terranno una presentazione orale (nel corso di una delle lezioni di approfondimento) che andrà a costituire il 30% del voto complessivo. Gli studenti non frequentanti, oltre ai manuali previsti, sceglieranno un terzo libro aggiuntivo (si veda sotto). La valutazione del corso si baserà su un esame finale scritto della durata di 2 ore, diviso in due parti principali. La prima parte - composta da risposte “multiple choice” e risposte “aperte” - mira a valutare la conoscenza dei principali approcci teorici delle relazioni internazionali che saranno studiati nel corso delle lezioni dedicate alle teorie, nonché attraverso lo studio dei capitoli obbligatori. La seconda parte consisterà nello sviluppo di un tema legato alla politica mondiale che: 1. verrà studiato nelle lezioni di approfondimento (opzione riservata agli studenti frequentanti) 2. sarà basato sullo studio dei libri a scelta previsti per gli studenti non frequentanti. Dopo la prova scritta, una volta comunicato il voto, gli studenti avranno 7 giorni di tempo per accettare o rifiutare il voto. Trascorsi i 7 giorni, la verbalizzazione del voto si svolgerà esclusivamente in presenza (ciò è valido anche per quanto riguarda gli studenti Erasmus).