Il corso ha lo scopo di far acquisire le competenze scientifico-disciplinari di base finalizzate a individuare le principali questioni storiche che caratterizzano la vicenda europea in età moderna. L’obiettivo in particolare è quello di sviluppare negli studenti la conoscenza critica dei principali snodi culturali, religiosi e politici che segnarono il passaggio dall’Europa delle guerre di religione all’Europa della tolleranza. Lo scopo del corso è quello di insegnare allo studente a cogliere la complessità dei fenomeni storici e l’intreccio delle sue dimensioni istituzionali, politiche, religiose, sociali e culturali.
Curriculum
scheda docente
materiale didattico
Per la parte generale:
- C. Malandrino, S. Quirico, L’idea di Europa. Storie e prospettive, Roma, Carocci, 2020, capitoli 1-3.1 (pp. 1-68);
- A. Zannini, Storia minima d’Europa. Dal Neolitico a oggi, Bologna, il Mulino, 2019, capitoli 1-14 (pp. 1-237).
Per la parte monografica e la presentazione in classe:
Un testo a scelta tra quelli indicati dal docente all’inizio del corso.
Studenti non frequentanti:
- F. Chabod, Storia dell’idea di Europa, a cura di E. Sestan e A. Saitta, Bari-Roma, Laterza, 2020 (I ed. 1961);
- C. Malandrino, S. Quirico, L’idea di Europa. Storie e prospettive, Roma, Carocci, 2020, capitoli 1-3.1 (pp. 1-68);
- A. Zannini, Storia minima d’Europa. Dal Neolitico a oggi, Bologna, il Mulino, 2019, capitoli 1-14.
Un testo a scelta tra:
- L. Febvre, L’Europa. Storia di una civiltà, Roma, Donzelli, 2019 (I ed. 1999);
- A. Saitta, Due storie d’Europa, a cura di A. Guerra, Roma, Università La Sapienza, 2018;
- M. Verga, Storie d’Europa, Roma, Carocci, 2004;
- P. Viola, L’Europa moderna. Storia di un’identità, Torino, Einaudi, 2004.
Mutuazione: 21801064 STORIA DELL'EUROPA in Scienze politiche L-36 CARAVALE GIORGIO
Programma
Nel corso saranno affrontati i seguenti temi: Storia d’Europa e storia dell’idea di Europa – La periodizzazione dell’età moderna – I caratteri originari. Riforme e rivoluzioni, stati e imperi, confessionalizzazione e tolleranza – Genealogie del moderno e paradigma eurocentrico – Storia d’Europa e storia globale – L’idea d’Europa. La genesi storica di un concetto –L’idea di Europa tra storia, geografia e mito – Oriente e Occidente. Barbarie e civiltà – Il concetto di Eurasia – Europa e Russia tra medioevo ed età moderna – “Radici” dell’Europa e identità europea: storia, usi e abusi di un concetto pericoloso – I primi progetti di unione europea in età moderna.Testi Adottati
Studenti frequentanti:Per la parte generale:
- C. Malandrino, S. Quirico, L’idea di Europa. Storie e prospettive, Roma, Carocci, 2020, capitoli 1-3.1 (pp. 1-68);
- A. Zannini, Storia minima d’Europa. Dal Neolitico a oggi, Bologna, il Mulino, 2019, capitoli 1-14 (pp. 1-237).
Per la parte monografica e la presentazione in classe:
Un testo a scelta tra quelli indicati dal docente all’inizio del corso.
Studenti non frequentanti:
- F. Chabod, Storia dell’idea di Europa, a cura di E. Sestan e A. Saitta, Bari-Roma, Laterza, 2020 (I ed. 1961);
- C. Malandrino, S. Quirico, L’idea di Europa. Storie e prospettive, Roma, Carocci, 2020, capitoli 1-3.1 (pp. 1-68);
- A. Zannini, Storia minima d’Europa. Dal Neolitico a oggi, Bologna, il Mulino, 2019, capitoli 1-14.
Un testo a scelta tra:
- L. Febvre, L’Europa. Storia di una civiltà, Roma, Donzelli, 2019 (I ed. 1999);
- A. Saitta, Due storie d’Europa, a cura di A. Guerra, Roma, Università La Sapienza, 2018;
- M. Verga, Storie d’Europa, Roma, Carocci, 2004;
- P. Viola, L’Europa moderna. Storia di un’identità, Torino, Einaudi, 2004.
Modalità Frequenza
Obbligatoria, con limite di assenze consentite del 15% delle lezioni, oltre il quale sarà possibile sostenere l’esame solamente come studenti non frequentanti.Modalità Valutazione
Il giudizio conclusivo sarà assegnato in base alla valutazione delle seguenti attività: partecipazione attiva alle discussioni (20%); presentazione in classe (30%), colloquio finale (50%). Per gli studenti non frequentanti, la valutazione riguarderà unicamente la prova orale.
scheda docente
materiale didattico
Per la parte generale:
- C. Malandrino, S. Quirico, L’idea di Europa. Storie e prospettive, Roma, Carocci, 2020, capitoli 1-3.1 (pp. 1-68);
- A. Zannini, Storia minima d’Europa. Dal Neolitico a oggi, Bologna, il Mulino, 2019, capitoli 1-14 (pp. 1-237).
Per la parte monografica e la presentazione in classe:
Un testo a scelta tra quelli indicati dal docente all’inizio del corso.
Studenti non frequentanti:
- F. Chabod, Storia dell’idea di Europa, a cura di E. Sestan e A. Saitta, Bari-Roma, Laterza, 2020 (I ed. 1961);
- C. Malandrino, S. Quirico, L’idea di Europa. Storie e prospettive, Roma, Carocci, 2020, capitoli 1-3.1 (pp. 1-68);
- A. Zannini, Storia minima d’Europa. Dal Neolitico a oggi, Bologna, il Mulino, 2019, capitoli 1-14.
Un testo a scelta tra:
- L. Febvre, L’Europa. Storia di una civiltà, Roma, Donzelli, 2019 (I ed. 1999);
- A. Saitta, Due storie d’Europa, a cura di A. Guerra, Roma, Università La Sapienza, 2018;
- M. Verga, Storie d’Europa, Roma, Carocci, 2004;
- P. Viola, L’Europa moderna. Storia di un’identità, Torino, Einaudi, 2004.
Programma
Nel corso saranno affrontati i seguenti temi: Storia d’Europa e storia dell’idea di Europa – La periodizzazione dell’età moderna – I caratteri originari. Riforme e rivoluzioni, stati e imperi, confessionalizzazione e tolleranza – Genealogie del moderno e paradigma eurocentrico – Storia d’Europa e storia globale – L’idea d’Europa. La genesi storica di un concetto –L’idea di Europa tra storia, geografia e mito – Oriente e Occidente. Barbarie e civiltà – Il concetto di Eurasia – Europa e Russia tra medioevo ed età moderna – “Radici” dell’Europa e identità europea: storia, usi e abusi di un concetto pericoloso – I primi progetti di unione europea in età moderna.Testi Adottati
Studenti frequentanti:Per la parte generale:
- C. Malandrino, S. Quirico, L’idea di Europa. Storie e prospettive, Roma, Carocci, 2020, capitoli 1-3.1 (pp. 1-68);
- A. Zannini, Storia minima d’Europa. Dal Neolitico a oggi, Bologna, il Mulino, 2019, capitoli 1-14 (pp. 1-237).
Per la parte monografica e la presentazione in classe:
Un testo a scelta tra quelli indicati dal docente all’inizio del corso.
Studenti non frequentanti:
- F. Chabod, Storia dell’idea di Europa, a cura di E. Sestan e A. Saitta, Bari-Roma, Laterza, 2020 (I ed. 1961);
- C. Malandrino, S. Quirico, L’idea di Europa. Storie e prospettive, Roma, Carocci, 2020, capitoli 1-3.1 (pp. 1-68);
- A. Zannini, Storia minima d’Europa. Dal Neolitico a oggi, Bologna, il Mulino, 2019, capitoli 1-14.
Un testo a scelta tra:
- L. Febvre, L’Europa. Storia di una civiltà, Roma, Donzelli, 2019 (I ed. 1999);
- A. Saitta, Due storie d’Europa, a cura di A. Guerra, Roma, Università La Sapienza, 2018;
- M. Verga, Storie d’Europa, Roma, Carocci, 2004;
- P. Viola, L’Europa moderna. Storia di un’identità, Torino, Einaudi, 2004.
Bibliografia Di Riferimento
Sull’idea di Europa: F. Chabod, Idea d’Europa e civiltà moderna. Sette saggi inediti, Roma, Carocci, 2010; F. Chabod, Storia dell’idea di Europa, a cura di E. Sestan e A. Saitta, Bari-Roma, Laterza, 2020 (I ed. 1961); C. Malandrino, S. Quirico, L’idea di Europa. Storie e prospettive, Roma, Carocci, 2020; H. Mikkeli, Europa. Storia di un’idea e di un’identità, Bologna, il Mulino, 2002; A. Pagden (ed.), The Idea of Europe. From Antiquity to the European Union, Cambridge, Cambridge University Press, 2002; P. Rossi, L’identità dell’Europa, Bologna, il Mulino, 2007; A. Saitta, Due storie d’Europa, a cura di A. Guerra, Roma, Università La Sapienza, 2018; M. Verga, Storie d’Europa, Roma, Carocci, 2004; S. Weller, The Idea of Europe. A Critical History, Cambridge, Cambridge University Press, 2021. Sulla storia d’Europa: A. Aubert, L’Europa degli imperi e degli Stati. Monarchie universali, equilibrio di potenza e pacifismi dal XV al XVII secolo, Bari, Cacucci, 2008; M. Aymard (ed.), Storia d’Europa. IV: L’età moderna. Secoli XVI-XVIII, Torino, Einaudi, 1995; R. Bizzocchi (ed.), Storia d’Europa e del Mediterraneo. II: Dal Medioevo all’età della globalizzazione, Sezione V: L’età moderna (secoli XVI-XVIII), 3 voll. (X-XII), Roma, Salerno Editrice, 2011; T. Blanning, L’età della gloria. Storia d’Europa dal 1648 al 1815, Roma-Bari, Laterza, 2011; F. Cardini, L’Europa e l’Islam. Storia di un malinteso, Roma-Bari, Laterza, 2007; D. Chakrabarty, Provincializzare l’Europa, Roma, Meltemi, 2004; L. Febvre, L’Europa. Storia di una civiltà, Roma, Donzelli, 2019 (I ed. 1999); J. Fontana, L’Europa allo specchio. Storia di un’identità distorta, Roma-Bari, Laterza, 2017; G. Galasso, Storia d’Europa, Roma-Bari, Laterza, 1996; J.A. Goldstone, Perché l’Europa? L’ascesa dell’Occidente nella storia mondiale 1500-1850, Bologna, il Mulino, 2010; B. Kümin, The European World 1500-1800, London-New York, Routledge, 2018; P. Rietbergen, Europe. A Cultural History, London-New York, Routledge, 1998; H. Scott (ed.), The Oxford Handbook of Early Modern European History 1350-1750, 2 vols., 2018 (I ed. 2015); P. Viola, L’Europa moderna. Storia di un’identità, Torino, Einaudi, 2004; M. A. Visceglia (a cura di), Le radici storiche dell’Europa. L'età moderna, Roma, Viella, 2007; M.E. Wiesner-Hanks, Early Modern Europe, 1450–1789, Cambridge, Cambridge University Press, 2013; A. Zannini, Storia minima d’Europa. Dal Neolitico a oggi, Bologna, il Mulino, 2019.Modalità Frequenza
Obbligatoria, con limite di assenze consentite del 15% delle lezioni, oltre il quale sarà possibile sostenere l’esame solamente come studenti non frequentanti.Modalità Valutazione
Il giudizio conclusivo sarà assegnato in base alla valutazione delle seguenti attività: partecipazione attiva alle discussioni (20%); presentazione in classe (30%), colloquio finale (50%). Per gli studenti non frequentanti, la valutazione riguarderà unicamente la prova orale.