21801575 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO

Nell'ambito delle scienze sociali, il corso di Istituzioni di Diritto Privato ha assolto e continua ad assolvere ad una funzione che va oltre l'apprendimento delle regole dettate dal legislatore nel vigente contesto storico e sociale.
Nello studio della materia viene fornito un corredo di nozioni, definizioni, concetti e valori utili per mettere a fuoco l'esperienza giuridica propria dei rapporti privati. Lo studio degli istituti fondamentali del diritto privato - che ha riferimento non soltanto al codice civile ed alle leggi allo stesso complementari, ma anche alla Costituzione ed alla normativa di fonte comunitaria - si prefigge lo scopo di far acquisire allo studente le necessarie nozioni di carattere tecnico ed insieme di addestrarlo al ragionamento giuridico, così da consentirgli di comprendere il significato della disciplina positiva e di acquisire uno strumentario di analisi utilizzabile anche in altri campi dell’esperienza sociale.

Canali

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 21801575 ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO in Scienze politiche L-36 A - L AGOSTINELLI BENEDETTA

Programma

Il programma, dopo una prima fondamentale introduzione, verte sui alcuni dei principali istituti e temi del diritto privato: l'autonomia privata (il contratto in generale e il testamento con cenni al diritto delle successioni a causa di morte), la persona, le comunità di vita (famiglia, unioni civili, convivenze, filiazione), gli enti, gli interessi protetti (possesso, diritti reali, fatto illecito, obbligazioni in generale) ed alcuni contratti tipici (vendita, mandato, mutuo, comodato).

Testi Adottati

E. del Prato, Le basi del diritto civile, ultima edizione, Giappichelli editore.
Un codice civile, ultima edizione (aggiornato)

Nel manuale va escluso il capitolo 8 (Le tutele e la responsabilità patrimoniale)
Del capitolo 9 (contratti tipici) vanno studiati unicamente: la compravendita (paragrafi 288-293 compreso); la locazione; l'appalto, il mandato; il comodato; il mutuo.
La costante consultazione di un codice civile aggiornato (durante la lettura del manuale) è indispensabile per lo studio della materia.

Modalità Erogazione

Il corso delle lezioni si articola seguendo il programma d'esame, introdotto all'inizio con una parte generale sulle fonti del diritto privato e le principali categorie ed istituti del diritto privato in modo da consentire a tutti gli studenti una conoscenza di base su cui elaborare una trattazione di livello superiore che sviluppi le capacità critiche dello studente e gli fornisca le nozioni fondamentali indispensabili anche per affrontare le altre branche del diritto.

Modalità Valutazione

L'esame mira a valutare - con domande sulle diverse parti del programma - se lo studente ha compreso la disciplina fondamentale degli istituti di diritto privato. Allo studente vengono poste diverse domande sui diversi argomenti trattati nei testi e in classe al fine di saggiare la sua capacità critica e l'adeguata preparazione sulle nozioni fondamentali relative.

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 21801575 ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO in Scienze politiche L-36 M - Z SPADAFORA ANTONIO

Programma

Primo modulo: Teoria generale

Le fonti del diritto privato. Efficacia della norma giuridica nel tempo e nello spazio. L'nterpretazione della legge. L'analogia. La soggettività giuridica. La capacità (capacità giuridica e capacità d'agire; interdizione ed inabilitazione; la incapacità naturale). Le situazioni giuridiche soggettive (le situazioni attive: diritti soggettivi assoluti, relativi e potestativi. Diritto di proprietà e diritti reali su cosa altrui. Diritti reali di garanzia. La potestà. Le situazioni passive: obbligo, onere e soggezione). Acquisto ed estinzione delle situazioni giuridiche soggettive (diritti della personalità. Atti traslativi inter vivos e mortis causa. I modi di acquisto della proprietà a titolo originario. Regola "possesso vale titolo". Prescrizione e decadenza). Cenni sulla tutela dei diritti soggettivi (azioni a difesa della proprietà. Trascrizione). Le situazioni di fatto giuridicamente protette (possesso e detenzione. Azioni possessorie. Denunzia di nuova opera e di danno temuto). Gli enti giuridici (le persone giuridiche. Gli enti non riconosciuti).

Secondo modulo: L'obbligazione

Il concetto di obbligazione. Il sistema delle fonti delle obbligazioni. Le specie tipiche di obbligazioni. Le modificazioni soggettive attive e passive. L'adempimento e le modalità di estinzione alternative ad esso. La responsabilità per inadempimento. La garanzia patrimoniale ed i mezzi di conservazione. La responsabilità per fatto illecito.

Terzo modulo: Il contratto

Il concetto di autonomia negoziale. Atti negoziali e non negoziali. Tipicità ed atipicità negoziale. La nozione di contratto. Contratti consensuali e reali. Gli elementi essenziali. Gli elementi accidentali. Rappresentanza diretta ed indiretta. L'interpretazione del contratto. L'invalidità. La rescissione e la risoluzione. La simulazione. La tutela del consumatore. Cenni sui principali contratti tipici (compravendita; mandato; appalto; trasporto; comodato; mutuo; donazione).


Testi Adottati

Francesco Macario, Introduzione al diritto privato, Il Mulino, 2021, volumi I e II (per le parti corrispondenti).
E' indispensabile la consultazione del codice civile (in edizione aggiornata).

Modalità Erogazione

Lezioni in presenza

Modalità Valutazione

Prova orale