21810657 - SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE

La Scienza dell’Amministrazione si propone di studiare le amministrazioni pubbliche attraverso il metodo delle scienze empiriche. Il corso intende introdurre i principali concetti, i metodi, gli approcci e i problemi riguardanti l’analisi empirica dei fenomeni amministrativi. Lo scopo è fornire agli studenti le conoscenze di base per l’analisi e la comprensione del funzionamento dei sistemi amministrativi nel quadro dei sistemi politici contemporanei.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Le amministrazioni pubbliche sono un aspetto centrale dello Stato moderno. I ministeri costituiscono la struttura tradizionale dell’articolazione dello Stato moderno europeo. Nella fase di sviluppo liberal-democratico, le burocrazie - ereditate dalla fase precedente - sono sottoposte ad un processo di razionalizzazione ad opera del diritto pubblico e del diritto amministrativo. Durante il XX secolo, l’amministrazione pubblica si espande, si articola su più livelli e assume diverse forme, avvia processi di decentramento, mentre è chiamata a svolgere le funzioni dello Stato sociale. A partire dagli anni Ottanta del Novecento, si assiste a trasformazioni dei sistemi amministrativi e a processi di riforma amministrativa che incidono sia sulla dimensione, sia sulla natura delle amministrazioni.
Il corso presenta due parti.
La PRIMA PARTE ha per oggetto l’illustrazione di conoscenze di base, di concetti chiave (funzione, struttura, processo, decisione, potere, cultura, ambiente) per la comprensione delle amministrazioni come istituzioni e come organizzazioni. Saranno introdotte classificazioni e tipologie, ma anche casi di studio rilevanti, provenienti dalle ricerche sulle amministrazioni. Da una prospettiva politologica, la riflessione sulle amministrazioni è una riflessione intorno al rapporto tra potere politico e istituzioni impegnate nell’assistenza e nella gestione della funzione di governo. Saranno affrontati alcuni temi cruciali, quali: il rapporto tra ruoli politici e ruoli amministrativi, la cultura amministrativa, la gestione burocratica e la gestione strategica, il controllo e la valutazione. Un altro tema del corso è il rapporto tra potere politico e prodotti dell’azione amministrativa: in particolare, si analizzerà il ruolo che le istituzioni amministrative svolgono nel rapporto tra gli attori politico-istituzionali, gruppi e cittadini, e risultati dell’azione pubblica.
La SECONDA PARTE del corso è dedicata al sistema amministrativo italiano e alle sue più recenti trasformazioni. In particolare, le amministrazioni italiane saranno esaminate per valutare due aspetti: 1. l’impatto delle riforme del New Public Management (NPM) e post-NPM; 2. l'evoluzione del rapporto tra vertici politici e amministrativi.
Per riassumere, il corso esamina l'amministrazione come:
1. istituzione;
2. organizzazione;
3. arena del potere (in particolare nei rapporti tra politica e amministrazione);
4. cultura;
5. soggetto di politiche pubbliche (impegnato nella formulazione e realizzazione degli interventi pubblici);
6. attore destinatario di politiche di riforma amministrativa.



Testi Adottati

Testi d’esame di Scienza dell'amministrazione adottati per l’anno accademico 2022-2023:

- Lippi A., Modelli di amministrazioni pubbliche, Il Mulino, Bologna, 2022.
- Vecchi G., Le politiche amministrative: continuità e discontinuità nei processi di riforma, in Capano e Natalini (a cura di), Le politiche pubbliche in Italia, Il Mulino, Bologna, 2020, pp. 27-41.
- Grilli di Cortona P., Lanza O., Pisciotta B. e Germano L., Capire la politica, Utet, terza edizione: 2020 (capitoli 7, 10, 11).


Bibliografia Di Riferimento

M. Crozier, The Bureaucratic Phenomenon, Chicago University Press, Chicago (1964), trad.it.: Il fenomeno burocratico, Etas Kompass, Milano, 1969. M. Crozier e E. Friedberg, L’acteur et le systèm (1977), trad.it.: Attore e sistema sociale, Etas Kompass, Milano, 1978. B. Dente, voce Amministrazione pubblica, Il Dizionario di politica. M. Ferrante e S. Zan, Il fenomeno organizzativo, Nuova Italia Scientifica, Roma, 1994. G. Freddi, Vincoli storico strutturali sulle prestazioni delle burocrazie legali-razionali, in “Rivista Italiana di Scienza Politica”, 2/1982. A. Gouldner, Patterns of Industrial Bureaucracy, N.Y. Free Press (1954), trad.it.: Modelli di burocrazia aziendale, Milano, Etas Kompass, 1970. T.J. Lowi, Four Systems of Policy, Politics and Choice. In “Public Administration Review”, 33, 1972; trad.it. Politiche pubbliche, case studies e teoria politica, in T.J. Lowi, La scienza delle politiche, Il Mulino, Bologna, 1999. G. Poggi, La vicenda dello Stato moderno, Il Mulino, Bologna, 1978. Ph. Selznick, TVA and the Grass Roots, University of California Press, Berkeley, trad.it.: Pianificazione regionale e partecipazione democratica. Il caso Tennessee Valley Authority, Angeli, Milano, 1974. H. Simon, Administrative Behaviour, Macmillan, London, 1957, trad.it.: Il comportamento amministrativo, Il Mulino, Bologna, 1958. M. Stoppino, Potere ed élites politiche, in L’analisi della politica, a cura di A. Panebianco. Il Mulino, Bologna, 1989. M. Weber, Economia e società (1922), trad.it. Milano, Edizioni Comunità.

Modalità Erogazione

A partire dalla prima settimana di ottobre sono previste lezioni frontali, secondo l’orario settimanale stabilito dal calendario didattico del dipartimento. Durante le lezioni sono esposti ed illustrati tutti i temi presenti nei testi d’esame e sono presentati i risultati di ricerche empiriche condotte dagli studiosi della disciplina. Durante la lezione frontale sono sempre sollecitate le interazioni con gli studenti frequentanti, al fine di rendere le lezioni più efficaci e l’apprendimento più articolato e ricco. Indicazioni più precise, relative ad esercitazioni da condurre su casi empirici, saranno date nella prima settimana del Corso. Si avvisa che nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regoleranno le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare, per ciò che riguarda lo svolgimento del Corso, le lezioni si terranno a distanza, attraverso la piattaforma Microsoft Teams.

Modalità Frequenza

A partire dalla prima settimana di ottobre sono previste lezioni frontali, secondo l’orario settimanale stabilito dal calendario didattico del dipartimento. Durante le lezioni sono esposti ed illustrati tutti i temi presenti nei testi d’esame e sono presentati i risultati di ricerche empiriche condotte dagli studiosi della disciplina. Durante la lezione frontale sono sempre sollecitate le interazioni con gli studenti frequentanti, al fine di rendere le lezioni più efficaci e l’apprendimento più articolato e ricco. Indicazioni più precise, relative ad esercitazioni da condurre su casi empirici, saranno date nella prima settimana del Corso. Si avvisa che nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regoleranno le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare, per ciò che riguarda lo svolgimento del Corso, le lezioni si terranno a distanza, attraverso la piattaforma Microsoft Teams.

Modalità Valutazione

La prova è orale e verifica l’acquisizione delle seguenti competenze: 1. conoscenza di fondamenti di teoria dell’organizzazione per l’analisi delle amministrazioni pubbliche; 2. capacità di interpretare i rapporti tra amministrazione e potere politico; 3. capacità di interpretare i rapporti tra amministrazione-ambiente esterno e il ruolo delle amministrazioni nel policy making; 4. conoscenze di base del sistema amministrativo italiano e delle riforme più recenti.