Master I livello
a.a. 2025/2026
Link identifier #identifier__73575-1Regolamento del corso
Obiettivi formativi specifici
Il Master offre una formazione avanzata e multidisciplinare sui processi di cooperazione e integrazione nell’area mediterranea, considerata sia dal punto di vista geografico che come spazio culturale e politico. Attraverso l’approfondimento di scienza politica, storia, diritto ed economia, il corso fornisce agli studenti strumenti per comprendere e affrontare le sfide complesse dell’area mediterranea, promuovendo un approccio fondato sul dialogo tra gli attori istituzionali, la governance multilivello e le dinamiche della cooperazione internazionale. Infine, il corso fornisce competenze specifiche per la progettazione di politiche e programmi incentrati sulla cooperazione internazionale, con particolare attenzione ai settori della sicurezza, della gestione delle migrazioni, dello sviluppo sostenibile e dei cambiamenti climatici. Lo studio delle relazioni multilaterali e delle dinamiche politiche e istituzionali del Mediterraneo consente di formare professionisti capaci di gestire iniziative e negoziati che rafforzino la stabilità politica e sociale dell’area. Il multilateralismo, inteso come metodo di governance e strumento di mediazione tra interessi diversi, costituisce un pilastro del percorso formativo, permettendo agli studenti di acquisire una visione strategica delle interazioni tra attori globali e regionali. Il Master è svolto in partnership con la EMUNI e prevede il rilascio di un doppio titolo (Roma Tre ed Emuni). Le lezioni del Master sono tutte svolte in lingua inglese secondo le modalità previste dall’accordo per il rilascio del doppio titolo master di i livello-post lauream stipulato tra l’Università Degli Studi Roma Tre e La Emuni Univeristy. Un elemento centrale del percorso formativo è l’analisi delle relazioni internazionali nel Mediterraneo, con particolare attenzione alle strategie di cooperazione sia bilaterale che multilaterale. Lo studio dei sistemi politici dei Paesi dell’area permette di comprendere le istituzioni, le politiche pubbliche e i processi di democratizzazione, inserendoli in un quadro più ampio di relazioni tra Stati, organizzazioni internazionali e attori non statali. In questo contesto, il multilateralismo emerge come una chiave essenziale per la gestione delle sfide comuni, come la sicurezza, la governance delle migrazioni, la sostenibilità economica e ambientale e le crisi climatiche. L’Unione Europea, le Nazioni Unite e le organizzazioni regionali svolgono un ruolo determinante nel favorire il dialogo tra le diverse sponde del Mediterraneo, attraverso strumenti diplomatici, accordi di partenariato e politiche di sviluppo condivise. Dal punto di vista storico, il Master si concentra sulle relazioni tra i Paesi del Mediterraneo nel tempo, analizzando le connessioni culturali, economiche e politiche che hanno influenzato le dinamiche attuali. Il passato dei paesi e dei popoli che si affacciano sul Mediterraneo è caratterizzato da scambi e conflitti, ma anche da momenti di intensa cooperazione, che offrono modelli utili per comprendere le opportunità e i limiti delle attuali strategie diplomatiche. Sul piano giuridico, il corso approfondisce il diritto internazionale e comparato, studiando il quadro normativo che regola le relazioni tra gli Stati mediterranei, con un focus specifico sui diritti umani, sul diritto ambientale e sulle regolamentazioni del commercio internazionale. L’analisi del diritto comparato consente di comprendere le differenze tra i sistemi giuridici della regione e di promuovere un dialogo giuridico tra tradizioni diverse, che è una delle basi del multilateralismo. Dal punto di vista economico, il Master analizza i processi di integrazione regionale e il ruolo del commercio internazionale, valutando le politiche di sviluppo e gli strumenti di cooperazione economica. Le strategie multilaterali risultano cruciali per affrontare le sfide comuni della regione, dalla lotta alle disuguaglianze alla gestione sostenibile delle risorse naturali, fino alle opportunità offerte dalle transizioni ecologica e digitale.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Analista geopolitico e delle relazioni internazionali Consulente per istituzioni pubbliche (Ministeri, agenzie governative) e private Esperto di politiche mediterranee presso enti di ricerca e think tank Funzionari presso i Ministeri degli Esteri Giornalista specializzato in politica internazionale e Mediterraneo Addetto stampa per enti governativi e istituzioni internazionali Responsabile della comunicazione in ONG e organizzazioni diplomatiche Responsabile di programmi di cooperazione internazionale Diplomazia e carriera consolare Consulente per ambasciate e istituzioni diplomatiche Esperto di mediazione internazionale e cooperazione multilaterale Consulente per aziende internazionali con interessi nell’area mediterranea Analista di mercato e strategie di internazionalizzazione Ricercatore universitario in Studi Mediterranei, Relazioni Internazionali, Politica internazionale Analista in istituti di ricerca e think tank specializzati.
