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Caratteri generali della didattica
L’attività didattica del Dottorato è organizzata in:
- attività formative comuni, volte a fornire ai dottorandi le competenze metodologiche e quelle relative alle tecniche e alle modalità di svolgimento della ricerca scientifica, nonché le conoscenze di base comuni per il perseguimento degli obiettivi formativi del corso;
- attività formative specifiche volte a fornire e/o completare le conoscenze e abilità dei dottorandi;
- altre attività formative a scelta dello studente, con l’approvazione del Collegio dei docenti del corso, che ne verifica la coerenza con il percorso formativo e/o con il progetto di tesi del dottorando.
In particolare, l’attività formativa è articolata in:
- Link identifier #identifier__112107-2attività comuni al Dottorato
- Link identifier #identifier__136178-3attività proposte dai Curricula
- attività specifiche dei programmi di formazione dottorale orientate al progetto di ricerca del dottorando
È prevista inoltre anche la partecipazione dei dottorandi ad altre attività didattiche offerte nell’ambito:
- del Dipartimento di Scienze Politiche presso il quale il Dottorato è attivo
- di altre istituzioni o enti di ricerca pubblici o privati, nazionali e internazionali, riconosciute idonee dal Collegio dei docenti.
I dottorandi potranno avvalersi di periodi di soggiorno all’estero.
Tra il 18° e il 21° mese dall’inizio del dottorato, ciascun dottorando sostiene una Prova intermedia. Essa costituisce il momento di valutazione più importante prima della discussione finale della dissertazione e il suo esito è determinante per l’ammissione al terzo anno del corso. Essa consiste in un paper, su un tema di ricerca relativo alla tesi di dottorato, che abbia le caratteristiche formali e sostanziali di un contributo di ricerca pubblicabile, da concordare con il docente guida. Il paper va presentato al Collegio e discusso di fronte ad un’apposita Commissione, di cui fanno parte il docente di riferimento e il docente guida.
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Attività comuni – I anno
1. La metodologia della ricerca nelle scienze politico-sociali
L’insegnamento è dedicato a una formazione avanzata alla ricerca interdisciplinare, multidisciplinare e transdisciplinare nelle scienze politico-sociali. Esso prevede di fornire ai dottorandi strumenti di utilizzo e comparazione dei più recenti approcci metodologici nelle diverse aree di ricerca riguardanti la politica. I temi che verranno affrontati sono:
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- La ricerca scientifica oggi
- La comparazione nelle scienze politico-sociali
- La ricerca storica
- La ricerca giuridica
- La ricerca economica
- La ricerca antropologico-culturale
- Il genere come categoria interpretativa e di ricerca
- Geopolitiche del codice. Come codici e linguaggi digitali influenzano società e culture
2. La ricerca documentaria
L’insegnamento è dedicato a una formazione avanzata alle tecniche della ricerca documentaria nelle scienze politico-sociali. Esso prevede di fornire ai dottorandi strumenti di utilizzo e comparazione dei più recenti approcci metodologici su terreni cruciali della ricerca archivistica, bibliografica, audio-visuale, sulle fonti orali, sulla nuova dimensione informatica dei data-base. I temi che verranno affrontati sono:
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- Le fonti orali: terreno d’incontro interdisciplinare?
- Le fonti visuali: aspetti teorici, applicazioni, esempi
- Internet, strumenti e banche dati elettroniche: istruzioni e cautele per l’uso
- L’uso dei citation manager
- Le chiavi di accesso alla ricerca: risorse e servizi bibliotecari per i dottorandi
3. Corso di competenze avanzate per il lavoro scientifico
L’insegnamento è dedicato a una formazione avanzata sulle modalità di svolgimento del lavoro scientifico. Esso prevede di fornire ai dottorandi strumenti nel campo della capacità di porsi domande tali che si possa pervenire a risposte, della capacità di mettersi in discussione, considerato che nessuno “possiede” la verità, la capacità di prevedere e impiegare tempi lunghi, la capacità di ordine, la capacità di “obiettività”. I temi che verranno affrontati sono:
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- Come si legge il materiale scientifico
- Come dimostrare qualcosa
- La preparazione di un progetto scientifico
- Pubblicare, progettare, comunicare. La preparazione di un paper, di un articolo o di una relazione orale
- Introduzione ai “manuali di stile”
- La valutazione della ricerca: dimensione nazionale e internazionale
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Attività Didattiche specifiche del Curriculum “Governo e Istituzioni” – I e II anno
4. Approfondimenti di metodologia e temi di ricerca degli studi giuridico-politici.
L’insegnamento è dedicato a una formazione avanzata sulle tematiche e le metodologie nuove che la ricerca internazionale e nazionale propongono nell’area degli studi giuridico-politici. Esso prevede di fornire ai dottorandi strumenti concettuali interdisciplinari di riferimento. Tra le materie di possibile attenzione si segnalano:
- L’attività e l’organizzazione delle amministrazioni pubbliche
- Convergenze e divergenze tra sistemi amministrativi europei e globali
- Le relazioni tra livelli di governo e tra i soggetti istituzionali e le autonomie funzionali
- Il diritto ambientale e il patrimonio naturale
- Nuove tecnologie e diritti fondamentali
- La relazione tra diritto e tecnica
5. Approfondimenti di metodologia e temi di ricerca degli studi economico-politici
L’insegnamento è dedicato a una formazione avanzata sulle tematiche e le metodologie nuove che la ricerca internazionale e nazionale propongono nell’area degli studi economico-politici. Esso prevede di fornire ai dottorandi strumenti concettuali interdisciplinari di riferimento. I temi che verranno affrontati sono:
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- Regionalismo e globalizzazione
- Politiche di stabilizzazione
- Finanza e ciclo economico
- Smart city e soluzioni per la mobilità sostenibile
- Introduzione all’econometria per le serie storiche
- Introduzione all’econometria per dati qualitativi e longitudinali
Attività Didattiche specifiche del Curriculum “Studi Europei e Internazionali” e “Studi di Genere” – I e II anno
6. Introduzione alla ricerca negli studi internazionalistici
L’insegnamento è dedicato a una formazione avanzata sulle tematiche e le metodologie nuove che la ricerca internazionale propone nell’area degli studi internazionalistici. Esso prevede di fornire ai dottorandi strumenti concettuali interdisciplinari di riferimento. I temi che verranno affrontati sono:
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- La metodologia della ricerca storico-internazionalista
- Dalla storia politica alla storia della politica: problemi e prospettive
- Globalizzazione, international political economy e problemi Nord-Sud
- Il processo di democratizzazione e i suoi limiti
- Gli studi giuridici-internazionali
- Globalizzazione, religione e relazioni internazionali
- Il problema della interdisciplinarietà dalla prospettica storico-economica: problemi e metodi di analisi
- L’etnografia attraversata dal genere: per un approccio pratico-politico sulle soggettività
7. Le nuove frontiere degli Area Studies
L’insegnamento è dedicato a una formazione avanzata sulle tematiche e le metodologie nuove che la ricerca internazionale propone nell’area dei cosiddetti Area Studies, o Studi d’area, cioè quel campo interdisciplinare di ricerca che riguarda particolari aree geografiche, nazionali, federali, culturali. Esso prevede di fornire ai dottorandi strumenti concettuali interdisciplinari di riferimento. I temi che verranno affrontati sono:
- L’UE negli anni duemila
- Gli Stati Uniti nel sistema internazionale contemporaneo
- L’Asia orientale e le categorie interpretative per la storia del Novecento
- Tra storia e memoria. I diritti umani in America Latina
- L’Africa contemporanea
- La transizione post-comunista in Europa orientale
Altre attività didattiche (seminari, attività di laboratorio e di ricerca, formazione interdisciplinare, multidisciplinare e transdisciplinare)
Attività comuni ai Curricula
- Seminario annuale internazionale. Tenuto da un autorevole visiting professor internazionale presente per un adeguato periodo, così da poter lavorare intensamente con gli studenti. Il Seminario affronta un grande tema di ricerca sulla politica contemporanea. Nella prospettiva interdisciplinare del Dottorato vengono invitati, se possibile, a turno antropologi, economisti, giuristi, politologi, sociologi, storici. Al termine del Seminario, i dottorandi vengono valutati dal docente ospite sia per la loro partecipazione alle discussioni comuni sia per quanto riguarda i papers assegnati dal docente che essi sono chiamati a predisporre. Il seminario può essere svolto in presenza oppure in modalità telematica.
- Seminario permanente sui modelli di ricerca negli studi politici. Il Seminario è volto a indicare ai dottorandi modelli di ricerca di successo nell’area degli studi politici. Vengono invitati a tenere un incontro studiosi che sono usciti dal dottorato e che hanno proseguito felicemente la loro carriera scientifica. Essi illustrano la loro ultima ricerca pubblicata o in corso. Il Seminario rappresenta non solo uno strumento per indicare ai dottorandi vie di ricerca che hanno portato frutti significativi nell’area degli studi politici, ma per discutere modelli di ricerca dal punto di vista degli arnesi stessi del ricercatore in una serie di laboratori metodologici. Il seminario può essere svolto in presenza oppure in modalità telematica.
- Seminario permanente di discussione delle ricerche dei dottorandi. Il Seminario prevede la discussione comune, all’interno del collegio dei docenti e dell’intera comunità dei dottorandi, del progredire delle ricerche dei singoli. I dottorandi sono invitati a turno, a piccoli gruppi, a esporre l’avanzamento e i problemi connessi alla loro ricerca. Il Seminario rappresenta così lo strumento per una conoscenza migliore delle ricerche in atto all’interno del collegio dei docenti e tra i dottorandi stessi, per un proficuo scambio di esperienze, per un confronto di prospettive disciplinari diverse su temi spesso con punti di contatto rilevanti, per un continuo aggiornamento. Il seminario può essere svolto in presenza oppure in modalità telematica.
Attività specifiche per ogni Curriculum
Seminari di interesse interdisciplinare. Questi seminari (organizzati separatamente da ciascun Curriculum) sono volti ad approfondire, attraverso la partecipazione di docenti interni al dipartimento e/o di visiting professor di università nazionali e internazionali, sia temi di ricerca generali sia argomenti di puntuale interesse per i relativi progetti di ricerca. I seminari sono ispirati a logiche di interazione e partecipazione attiva dei dottorandi. I seminari possono essere svolti in presenza oppure in modalità telematica.
Perfezionamento linguistico
Il Centro Linguistico di Ateneo di Roma Tre offre ai dottorandi i percorsi CLACSON, acronimo derivato da CLA CourseS On the Net. Sono disponibili moduli per le lingue inglese, francese, spagnolo, tedesco e italiano L2, strutturati in percorsi di difficoltà progressiva che vanno dal livello A2 al livello B2 del quadro comune europeo. Per il livello B2 sono previsti moduli didattici settoriali che approfondiscono i linguaggi specialistici dei vari settori accademici. Al momento sono presenti sulla piattaforma CLACSON i seguenti moduli settoriali coinvolgenti i seguenti settori di ricerca del dottorato :
– English module on Economics;
– English module on Law;
– English module on Global Social Sciences;
– Français pour l’Economie.
Perfezionamento informatico
Il Dipartimento di Scienze Politiche dispone di un Laboratorio Informatico attrezzato per n. 35 postazioni collegate in rete e con stampanti, lettori, cd/dvd, scanner. Il Laboratorio è nato come struttura destinata a supportare l’attività didattica sotto almeno tre aspetti: a) avviamento di base all’uso di mezzi informatici (come necessario complemento della formazione universitaria oggi richiesto in tutti i campi disciplinari); b) esercitazioni seminariali con particolare riguardo all’accesso a banche dati relative a discipline insegnate nel Dipartimento; c) possibilità di sperimentazioni e applicazioni per la verifica della preparazione attraverso l’impiego di test. I corsi d’informatica si concludono con il rilascio ai partecipanti di un attestato di profitto.
Gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei e internazionali
In collaborazione con l’Ufficio Ricerca Comunitaria e Internazionale dell’Università degli Studi Roma Tre, sono previsti una serie di incontri relativi alla descrizione del profilo del sistema europeo e internazionale della ricerca, allo scouting delle opportunità di finanziamento e di costituzione di partenariati, al matching tra i profili di ricerca dei dottorandi e quelle dipartimentali in ordine alle opportunità di finanziamento internazionale, alla formulazione dei budget previsionali, alle linee guida finanziarie dei programmi europei, allo sviluppo di progetti complessi, alla costituzione eventuale di spin-off accademici, alla tutela giuridica del lavoro scientifico, alla condanna del plagio.
Valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell’accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca
In collaborazione con i docenti del collegio del Dottorato e con l’Ufficio Ricerca Nazionale dell’Università degli Studi Roma Tre, verrà affrontato, in una serie di incontri con i dottorandi, il problema della disseminazione dei dati della ricerca. Verrà illustrata in particolare l’importanza, riconosciuta anche dalla La Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), dell’accesso pieno e aperto alle informazioni e ai dati di interesse generale per la ricerca e per la formazione scientifica, favorendo e sostenendo la libera disseminazione in rete dei risultati delle ricerche condotte in Italia nelle università e nei centri di ricerca. Si introdurranno pertanto i dottorandi alla prospettiva dell’Open Access, e alle realizzazioni legate all’Open Archive Initiative e ai software open source realizzati secondo gli standard di quest’ultimo e adottati da molti archivi istituzionali, cioè dalle collezioni di risorse digitali full-text gestite dalle università e liberamente accessibili in rete dalla comunità degli studiosi e dei lettori. Verrà illustrata in particolare l’Anagrafe della Ricerca IRIS adottata dall’ateneo.
Principi fondamentali di etica, uguaglianza di genere e integrità
In collaborazione con la Commissione Etica dell’Università degli Studi Roma Tre (della quale il Coordinatore del Dottorato è uno dei membri) si illustreranno in alcuni incontri con gli studenti i principi fondamentali in merito: la correttezza dei comportamenti tra gli appartenenti alla comunità accademica, il rifiuto di ogni forma di discriminazione, la condanna del mobbing, di abusi e di molestie di natura sessuale, i problemi legati al conflitto di interessi, la libertà di critica, la libertà e l’autonomia della ricerca, l’uso delle risorse istituzionali, il decoro dei luoghi di studio e di lavoro e il rispetto dell’ambiente, la parità e l’empowerment di genere, nonché i principi di integrità della ricerca (dignità, responsabilità, equità, correttezza, diligenza).