Diritto dell’informazione e dei media
Obiettivi formativi:
Il corso mira a esaminare il diritto dell’informazione e dei media, con particolare attenzione alle nuove tecnologie. Obiettivo del corso è di comprendere quanto l’evoluzione tecnologica del mondo dell’informazione abbia ricadute sui diritti costituzionali, non solo sulla libertà di manifestazione del pensiero, e sull’organizzazione dello Stato, in specie a seguito dell’avvento di internet.
Risultati di apprendimento attesi:
In termini di conoscenza e capacità di comprensione:
- conoscere il diritto oggettivo, di livello costituzionale, primario e sovranazionale, che regola il campo dell’informazione e dei media;
- conoscere l’influenza delle nuove tecnologie del mondo dell’informazione sull’esercizio e la tutela dei diritti costituzionali e sull’organizzazione dello Stato.
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- riconoscere i risvolti giuridici dell’uso delle nuove tecnologie nel campo dell’informazione e dei media.
In termini di autonomia di giudizio:
- sviluppare la capacità di valutare criticamente il funzionamento del mondo dell’informazione e dei media, a fronte della relativa disciplina giuridica.
In termini di abilità comunicative:
- acquisire l’utilizzo di un linguaggio tecnico-giuridico, pur limitato al campo del diritto dell’informazione e dei media.
In termini di capacità di apprendimento:
- sviluppare la capacità di osservare le dinamiche del mondo dell’informazione e dei media, sapendo cogliere le conseguenze giuridicamente rilevanti dell’uso delle diverse tecnologie.
Obiettivi formativi:
Il corso mira a esaminare il diritto dell’informazione e dei media, con particolare attenzione alle nuove tecnologie. Obiettivo del corso è di comprendere quanto l’evoluzione tecnologica del mondo dell’informazione abbia ricadute sui diritti costituzionali, non solo sulla libertà di manifestazione del pensiero, e sull’organizzazione dello Stato, in specie a seguito dell’avvento di internet.
Risultati di apprendimento attesi:
In termini di conoscenza e capacità di comprensione:
- conoscere il diritto oggettivo, di livello costituzionale, primario e sovranazionale, che regola il campo dell’informazione e dei media;
- conoscere l’influenza delle nuove tecnologie del mondo dell’informazione sull’esercizio e la tutela dei diritti costituzionali e sull’organizzazione dello Stato.
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- riconoscere i risvolti giuridici dell’uso delle nuove tecnologie nel campo dell’informazione e dei media.
In termini di autonomia di giudizio:
- sviluppare la capacità di valutare criticamente il funzionamento del mondo dell’informazione e dei media, a fronte della relativa disciplina giuridica.
In termini di abilità comunicative:
- acquisire l’utilizzo di un linguaggio tecnico-giuridico, pur limitato al campo del diritto dell’informazione e dei media.
In termini di capacità di apprendimento:
- sviluppare la capacità di osservare le dinamiche del mondo dell’informazione e dei media, sapendo cogliere le conseguenze giuridicamente rilevanti dell’uso delle diverse tecnologie.
scheda docente
materiale didattico
La Costituzione e le fonti del diritto, anche sovranazionali - La tutela dei diritti fondamentali nella Costituzione e nel quadro sovranazionale - La tutela dei diritti tra Corte costituzionale e Corti sovranazionali
Seconda parte:
La libertà di comunicazione ex art. 15 Cost. - La libertà di manifestazione del pensiero ex art. 21 Cost. - La libertà di stampa - Il sistema radiotelevisivo: giurisprudenza costituzionale, normativa interna e sovranazionale - Le telecomunicazioni - Internet e la sua ricaduta sui diritti costituzionali - Internet e la sua ricaduta sugli organi costituzionali
Per la seconda parte del programma:
P. Caretti- A. Cardone, Diritto dell'informazione e della comunicazione nell'era della convergenza, Il Mulino, 2019, escluso il cap. VI (Teatro e cinema)
Programma
Prima parte:La Costituzione e le fonti del diritto, anche sovranazionali - La tutela dei diritti fondamentali nella Costituzione e nel quadro sovranazionale - La tutela dei diritti tra Corte costituzionale e Corti sovranazionali
Seconda parte:
La libertà di comunicazione ex art. 15 Cost. - La libertà di manifestazione del pensiero ex art. 21 Cost. - La libertà di stampa - Il sistema radiotelevisivo: giurisprudenza costituzionale, normativa interna e sovranazionale - Le telecomunicazioni - Internet e la sua ricaduta sui diritti costituzionali - Internet e la sua ricaduta sugli organi costituzionali
Testi Adottati
Per la prima parte del programma, saranno date indicazioni di letture o dispense dal docentePer la seconda parte del programma:
P. Caretti- A. Cardone, Diritto dell'informazione e della comunicazione nell'era della convergenza, Il Mulino, 2019, escluso il cap. VI (Teatro e cinema)
Modalità Erogazione
Le lezioni illustreranno il programma dell’insegnamento. Saranno altresì analizzati casi giurisprudenziali significativi, oltre a portare l’attenzione su vicende d’attualità di interesse.Modalità Frequenza
Frequenza non obbligatoria ma consigliata.Modalità Valutazione
L'esame si articola in una valutazione in itinere, per chi frequenterà le lezioni, e in una prova finale orale. L'esame è volto a verificare il grado di comprensione dei concetti fondamentali relativi al diritto dell'informazione e dei media. Gli studenti risponderanno a domande poste sul programma, con riferimento ai testi consigliati e alle lezioni frontali svolte. La valutazione va da un minimo di 18/30, corrispondente alla conoscenza di base di tutte le parti del programma e del linguaggio tecnico, al voto massimo di 30/30 e lode, che equivale alla padronanza degli argomenti, ottima proprietà di linguaggio, ottima capacità analitica.