Di seguito le nostre attività:
- Science trips
Maddalena Scimemi
Lunedì 25 settembre 2023 | ore 16.30 – 18.30
Appuntamento: Porta Asinaria – varco pedonale delle Mura Aureliane (lato piazzale Appio)
su prenotazione | Link identifier #identifier__39441-1Link
Un percorso storico-architettonico di Roma attraverso i secoli, a partire dalla Porta Asinaria sulle Mura Aureliane sino alla struttura “a tridente” di Piazza Vittorio Emanuele II. Nel racconto di una storica dell’architettura, si identificano i tracciati antichi, tardo-antichi e moderni e la conformazione topografica della falda meridionale dell’Esquilino, ripercorrendo le principali fasi costruttive dei monumenti che costituiscono il Complesso Lateranense e del tessuto edilizio ai suoi margini.
Garbatella, Borgata Giardino: sette tappe di storia
Paola Porretta, Francesca Romana Stabile
Venerdì 29 settembre 2023 | ore 16.30-18.00
appuntamento: Piazza Bartolomeo Romano (Teatro Palladium)
su prenotazione | Link identifier #identifier__150488-2Link
Visita guidata attraverso le strade e i lotti della borgata giardino Garbatella per raccontare le caratteristiche architettoniche, urbane e stilistiche del quartiere fondato nel 1920 dall’Istituto per le Case Popolari di Roma (ora ATER). Il quartiere, il cui nucleo storico si divide in 44 lotti, grazie alla varietà delle sue architetture, progettate da alcuni dei maggiori protagonisti della cultura architettonica romana degli anni Venti, è caratterizzato da una singolare qualificazione degli spazi aperti e rappresenta un importante patrimonio urbano per la città di Roma. La visita sarà articolata in sette tappe, a partire dai primi lotti, costruiti intorno a piazza Brin (1920-1922), per arrivare al lotto 24, con le “case modello”, costruite nel 1929 in occasione del XII Congresso Internazionale delle Abitazioni e dei Piani Regolatori.
Illusioni prospettiche a Sant’Ignazio di Loyola
Giovanna Spadafora
Venerdì 29 settembre 2023 | ore 19.30-21.30 (4 turni da mezz'ora)
su prenotazione | Link identifier #identifier__35238-3Link
Tra i capolavori dell’illusionismo prospettico, presenti a Sant’Ignazio, la visita guidata presenta i risultati di due ricerche condotte parallelamente sulla finta cupola e sugli apparati effimeri. Si racconteranno brevemente le vicende storiche che hanno portato Andrea Pozzo a dipingere la prospettiva della finta cupola di sotto in sù e si illustrerà il progetto per l’apparato effimero progettato per la chiesa, soffermandosi sui procedimenti geometrici che sono alla base delle due illusioni prospettiche, anche attraverso l’uso della Realtà aumentata. Un QR code stampato sui pannelli consentirà, inoltre, di accedere a un video delle due applicazioni che si confrontano con gli stessi obiettivi: veicolare elementi di conoscenza che vogliono dimostrare la capacità del disegno e dell’uso delle tecnologie AR di svelare le geometrie sottese alle forme apparenti, portarle anche all’attenzione del grande pubblico e stimolare i più curiosi ad approfondirne lo studio.
A cura di Giovanna Spadafora, Elisabetta Tortora – Dipartimento di Architettura
Antonio Camassa – CNR
Michela Ceracchi – Sapienza Università Roma
In collaborazione con la Rettoria di Sant’Ignazio
Luce e spazialità barocche a Palazzo Spada
Laura Farroni
Sabato 30 settembre 2023 | ore 9.00
Appuntamento: Palazzo Spada, Piazza Capo di Ferro 13
su prenotazione | Link identifier #identifier__129489-4Link
La visita permetterà ai partecipanti di seguire il percorso che dall’ingresso di Palazzo Spada conduce al piano nobile e di scoprire alcuni degli interventi voluti dal cardinale Bernardino Spada all’inizio del XVII secolo. Si attraverseranno le sale principali del palazzo, con i loro episodi figurativi e verranno svelati i principi scientifici e architettonici che ne hanno guidato la realizzazione. Luce e spazialità barocche, con le loro ragioni scientifiche e intenti illusionistici, saranno il filo conduttore dell’esperienza che si concluderà con una proiezione del modello 3D della scala elicoidale circolare intorno alla quale venne realizzato l’ampliamento seicentesco dell’edificio verso via del Polverone.
Con la collaborazione di Matteo Flavio Mancini, Marta Faienza, Francesca Ferrara
- Exhibits scientifici per la notte del 29 settembre 2023
Corrado Falcolini, Barbara Mauti, Antonello D’angeli, Matteo Siccardi
Stand non Stop ore 19.00 - 24.00
Via della Vasca Navale 107/109
prenotazione direttamente sul posto | Link identifier #identifier__104236-5Link
Uno è meglio di due! Quando si parla di tassellazioni non periodiche (modi di ricoprire il piano con una o più figure geometriche ripetute all'infinito senza sovrapposizioni e non invarianti per traslazioni) viene subito da pensare ai due quadrilateri (l’aquilone e la freccia) di R. Penrose del 1974.
Quasi 50 anni dopo, nel marzo 2023, i matematici D. Smith, J. S. Myers, C. S. Kaplan e C. Goodman-Strauss hanno presentato An aperiodic monotile, un preprint con una tassellazione non periodica con un singolo tassello di 13 lati, usato però necessariamente da entrambe le facce.
Il 28 maggio 2023 gli stessi autori hanno mostrato che un solo tassello, senza ribaltamenti, è sufficiente per tassellare non periodicamente il piano.
Forniremo i tasselli per i tre diversi casi (progettati e sviluppati nel Laboratorio Modelli e Prototipi del Dipartimento di Architettura di Roma Tre), chiedendo ai partecipanti di costruire le proprie tassellazioni. Alla fine, ognuno andrà via con un tassello ricordo.
Rappresentazioni di città immaginarie
Maria Grazia Cianci, Daniele Calisi
Link identifier #identifier__195221-6Mostra non stop ore 19.00 - 24.00
Via della Vasca Navale 107/109
Nell’anno del centenario della nascita di Italo Calvino abbiamo deciso di ricordarlo attraverso uno dei suoi più celebri scritti: “Le città invisibili”.
Se è vero ciò che sostiene Calvino, e cioè che per appropriarsi e comprendere un luogo esso deve divenire un paesaggio interiore, per far sì che l’immaginazione inizi ad abitare quel luogo "a farne il proprio teatro", allora possiamo considerare il disegno come strumento privilegiato di questa rappresentazione. La mostra, infatti, presenta diverse interpretazioni grafiche, eseguite in modo analogico, delle città descritte nel libro e viene accompagnata da alcune letture dal vivo delle parole dell’autore più pregnanti e suggestive. Attraverso le parole di Calvino, rimettere al centro delle riflessioni di ognuno la città, i suoi spazi, i ricordi e le sensazioni che trasmette, le trasformazioni necessarie per renderle terreno fertile per un abitare vivace e condiviso.
A cura di Maria Grazia Cianci, Daniele Calisi – Dipartimento di Architettura
con Stefano Botta, Sara Colaceci, Michela Schiaroli – Dipartimento di Architettura
in collaborazione con Alessandro Cannata, Francesco Gallenzi, Flavia Malavasi, Elena Marangio, Matteo Molinari, Marco Peperoni Romano, Sofia Perrone, Aurora Raponi, Patrizia Rossini, Giacomo Siciliano, Giulia Veronese.
Virtual reality in future museums
Daniele Calisi, Maria Grazia Cianci
Link identifier #identifier__165353-7Stand non Stop ore 19.00 - 24.00
Via della Vasca Navale 107/109
In accordo con l’esigenza sempre più forte di una maggiore accessibilità a cultura e sapere, sempre più ricerche prevedono l’impiego della realtà virtuale come nuovo medium di comunicazione del patrimonio. Nascono musei virtuali ed esperienze immersive e interattive con l’obiettivo di fondere intrattenimento e apprendimento in un unico paradigma divulgativo. La possibilità di creare repliche fedeli della realtà, dette digital twin, amplifica le potenzialità di queste tecniche, consentendo di navigare ambienti virtuali alternativi a quelli reali, realistici tanto quanto impossibili. Dal 2021 questa ricerca si occupa di musealizzazione virtuale di repliche di spazi esistenti, prendendo come campo di sperimentazione l’ex Mattatoio di Testaccio, partendo dall’interno di uno dei padiglioni e ampliando ogni anno l’area di studio. È prevista l’interazione fra il pubblico e ambienti virtuali degli spazi del Dipartimento di Architettura che ospitano esposizioni di tavole, progetti, modelli 3D.
A cura di Maria Grazia Cianci, Daniele Calisi – Dipartimento di Architettura
con Stefano Botta, Sara Colaceci, Michela Schiaroli – Dipartimento di Architettura
in collaborazione con Alessandro Cannata, Matteo Molinari, Giacomo Siciliano
Nel laboratorio dei progetti a ciclo chiuso
Stefano Converso, Barbara Mauti
Link identifier #identifier__48457-8Stand non stop ore 19.00 - 24.00
Via della Vasca Navale 107/109
La mostra permetterà di toccare con mano i prodotti di design del laboratorio modelli e prototipi del Dipartimento di Architettura, che sono stati realizzati con macchine a controllo numerico su materiali provenienti direttamente da materiali di scarto delle filiere urbane degli imballaggi e del legno. Scatole, tronchi e potature, oggi percepiti come rifiuti da inviare al processo di riciclo diventano invece materie direttamente lavorabili, ibridando gli spazi del centro di smaltimento con quelli dei Fab-Lab e dei laboratori di prototipazione e artigianato digitale. La mostra, quindi, racconterà dei prodotti di questi potenziali “living lab” e dei rapporti che possono innescare con le realtà locali di quartiere e comunità per arrivare a un ciclo virtuoso tra progettazione-produzione e gestione dei beni comuni e pubblici, raccontato anche da esperienze già compiute con le comunità di parchi a Roma e Caserta.
A cura di Stefano Converso, Barbara Mauti; in collaborazione con Laboratorio Modelli e Prototipi, Dipartimento di Architettura, Roma Tre; Solido3d prototipazione, rete “Urban retree”: coordinata da Roma Bpa (Mamma Roma e i suoi figli migliori), con K_alma (falenameria sociale), Ge.Ve.San (manutenzione del verde urbano), Rete delle scuole green, Fercam